lunedì 20 settembre 2010

Questo tempo per l’Europa. C’è una costante nei viaggi "settembrini" di Benedetto XVI (Muolo)


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La stampa inglese entusiasta di Benedetto. Il Sunday Times chiama il Papa "Santo nonnetto"

Stephen Glover: se solo l'arcivescovo di Canterbury osasse parlare con un briciolo dell'autorità di Benedetto (Daily Mail)

Grande entusiasmo e folla per il Papa anche a Birmingham. Il pranzo con i vescovi ed il "classico decollo" della papalina (Izzo)

Benedetto XVI, diritto al cuore. Anche in tema di ecumenismo e dialogo tra le religioni (Bromuri)

E alla fine l'Inghilterra lo amò (José Luis Restán)

Testimoni inglesi: una bella riflessione di Lorenzo Bertocchi

Il Papa lascia il Regno Unito: video Rome Reports

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Nota Sir sul viaggio del Papa nel Regno Unito

I commenti del giorno dopo: "un grande successo" (Sir)

In un articolo di Marroni (pieno di stereotipi) c'è una frase molto importante sulla ragione per cui il Papa torna spesso sul tema della pedofilia

Giovanni Reale: ecco perchè il Papa combatte il relativismo (Torno)

Il Papa ha beatificato Newman. Da giovane lo contrappose ad Hitler (Izzo)

Benedetto, il Papa che spiazza i media (Marco Bardazzi)

Il Papa alla Westminster Abbey con la stola di Leone XIII (Cantuale Antonianum)

Richard Owen, vaticanista del Times: è la "sorpresa spirituale" il dono di Papa Benedetto alla Gran Bretagna (Galeazzi)

Benedetto XVI e Newman: testimoni della verità (Angelo Bottone)

Il Papa ha scelto di sottolineare la spiritualità del card. Newman e «la sua visione dell’educazione» (Tornielli)

Il Papa e le folle (Roos Douthat per il New York Times)

Pedofilia, Dziwicsz: Un paragone giusto ispirato dallo Spirito Santo

Il bilancio del viaggio del Papa nel Regno Unito nel bel commento di Andrea Tornielli

Le parole del Papa nella Cattedrale di Londra nel commento di Zizola

Il successo del Papa sta nella Presenza (Raffaele Iannuzzi)

Il grande entusiasmo di Damian Thompson sul viaggio del Papa nel Regno Unito

La Vie entusiasta del viaggio del Papa in Gran Bretagna

Frédéric Mounier, sul suo blog, ammette di non comprendere la ragione dei successi di Papa Benedetto :-)

La passione, l’insistenza, la radicalità della sua condanna della pedofilia hanno dato al Papa una statura morale e intellettuale enorme (Rusconi)

Rivivi i momenti salienti della visita del Papa nel Regno Unito

Si è conclusa ieri la visita del Pontefice in Gran Bretagna definita dai media un evento storico (Gasparroni)

Cameron: non siamo una società secolarizzata

Il Papa a Londra nel solco dell'eterno (Mondo)

Il Papa dona una nuova pagina alla Chiesa cattolica nel Regno Unito (Edward Pentin)

Benedetto XVI: la lezione di Newman? “Il cuore parla al cuore” (Zenit)

L'aereo del Papa è atterrato a Ciampino...bentornato, Santo Padre :-)

"Effetto Benedetto in GB", la sincerità paga (Izzo)

La Veglia in Hyde Park: servizio di Rome Reports

Il Papa si congeda dal Regno Unito: "Grazie per il calore della vostra accoglienza e per l’ospitalità che ho potuto gustare" (Discorso)

Il Papa beatifica il card. Newman: servizio di Rome Reports

I media inglesi: Benedetto XVI, che sorpresa (Malaguti)

La seconda giornata del Papa a Londra nel commento di Giacomo Galeazzi

In Gran Bretagna, Benedetto XVI compie un viaggio molto politico (La Croix)

Il Papa: l'apertura agli Anglicani può aiutare l'ecumenismo (Apcom)

Il Papa: sia esempio per tutti la risposta seria della Chiesa a vergognosi abusi. I vescovi britannici siano generosi nell'accogliere gli Anglicani (Izzo)

Benedetto XVI "l'inglese" parla dei bisogni della Chiesa, dei danni della pedofilia, della vita e della ragione (Matteo Orlando)

Il Papa ai vescovi britannici: "Un argomento che ha ricevuto molta attenzione nei mesi trascorsi e che mina seriamente la credibilità morale dei responsabili della Chiesa è il vergogno abuso di ragazzi edi giovani da parte di sacerdoti e di religiosi...in febbraio vi chiesi di essere generosi nel porre in atto la Costituzione apostolica Anglicanorum coetibus. Questo dovrebbe essere considerato un gesto profetico che può contribuire positivamente allo sviluppo delle relazioni fra anglicani e cattolici. Ci aiuta a volgere lo sguardo allo scopo ultimo di ogni attività ecumenica: la restaurazione della piena comunione ecclesiale nel contesto della quale il reciproco scambio di doni dai nostri rispettivi patrimoni spirituali, serve da arricchimento per noi tutti" (Discorso)

Il Papa: la Gran Bretagna ha sete di Dio. La crisi economica rende ancora più necessaria l'onestà dei politici (Izzo)

Dal Papa in 100mila: «La passione per la verità ha un prezzo, anche l’essere ridicolizzati» (Muolo)

Lo scandalo della pedofilia: oltre il dolore che ci sopraffà (Corradi)

Sono stati quasi 600 mila i fedeli che hanno partecipato ai diversi incontri con il Papa in Gran Bretagna (Izzo)

Trasparenza e grazia: la forza di Benedetto (Lucio Brunelli)

Il cuore del Papa si è accostato al cuore straziato delle vittime dei preti pedofili (Giansoldati)

Il Papa rende omaggio come tedesco alla lotta degli inglesi al nazismo (Izzo)

Nel pomeriggio il Papa incontra i vescovi, poi il rientro a Roma (Apcom)

La beatificazione del card. Newman e le parole del Papa sul nazismo: video Repubblica

Mons. Summersgill: una visita storica (Radio Vaticana)

La seconda giornata del Papa a Londra nel commento di Gagliarducci

La Messa del Papa a Westminster è stata un modello di liturgia a tutti gli effetti. Da notare come è cambiata la Cattedrale rispetto all'82 (Thompson)

La storica e straordinaria giornata di oggi nel bellissimo ed esaustivo commento di Salvatore Izzo

INCONTRO DEL SANTO PADRE CON ALCUNE VITTIME DI ABUSI SESSUALI A LONDRA: LO SPECIALE DEL BLOG

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE NEL REGNO UNITO

IL PAPA NEL REGNO UNITO: I SERVIZI, I VIDEO, LE FOTO ED I PODCAST

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE NEL REGNO UNITO (16 - 19 SETTEMBRE 2010): LO SPECIALE DEL BLOG (Articoli, notizie, interviste)
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Pellegrinaggi di settembre

Questo tempo per l’Europa

Mimmo Muolo

C’è una costante nei viaggi "settembrini" di Benedetto XVI, che è palese anche in questa visita nel Regno Unito. E’ la costante che porta il Papa a riflettere, e a far riflettere, sulla condizione attuale dell’«Europa cristiana», segnata da potenti processi di secolarizzazione e dalla rischiosa pretesa di reciderne le storiche radici religiose e culturali, mettendo in questione la stessa organizzazione sociale che da quella tradizione viva è stata ispirata e sostenuta.
Per contenuti e modalità, infatti, la visita che si conclude oggi si aggiunge a quelle in Germania (2006), Austria (2007), Francia (2008) e Repubblica Ceca (2009), tutte compiute nel mese di settembre, in cui il Pontefice teologo ha mostrato non solo la bellezza della fede in Cristo, ma anche la sua plausibilità sul piano della ragione.
Una sorta di "pellegrinaggio della rievangelizzazione", che in un certo senso parte dal grande discorso di Ratisbona, per giungere alla beatificazione odierna del cardinale Henry Newman, con esiti sempre più intensi e, per alcuni, sorprendenti. Basti pensare che ciascuna delle tappe è stata presentata alla vigilia dai media come un possibile flop, salvo poi a verificare sul campo esattamente il contrario.
In Gran Bretagna, Benedetto XVI ha fatto un ulteriore passo avanti. Tutto ciò che ha detto in questi anni lo ha riproposto attraverso la testimonianza di una figura concreta, quel Newman che oggi a Birmingham beatificherà personalmente, derogando alla regola fissata ad inizio pontificato di presiedere solo le canonizzazioni. Il «grande Inglese» merita sicuramente tale eccezione.
Anche perché Papa Ratzinger non ha nascosto di considerarlo il campione del confronto con «la dittatura del relativismo», la grande malattia spirituale che affligge l’Occidente e che - come il Pontefice ha dimostrato nella sua enciclica sociale e ribadito venerdì nell’incontro con il mondo della cultura - ha avuto catastrofiche conseguenze anche nell’esplicarsi degli effetti della crisi finanziaria mondiale.
Newman davvero può essere patrono ideale del lavoro di rievangelizzazione, al quale il Papa ha recentemente intitolato un nuovo dicastero vaticano. La lezione umana e spirituale del neo-beato riassume in sé, infatti, i punti cardine del magistero "settembrino" di Benedetto XVI.
Riaffermazione del ruolo pubblico della fede, profonda coerenza tra «ciò che crediamo e il modo in cui viviamo la nostra esistenza». E infine capacità di «pagare un prezzo» a questa coerenza. Cioè, come il Papa ha detto ieri sera nella veglia di Hyde Park, il rischio di «essere additati come irrilevanti, ridicolizzati o fatti segno di parodia». Di tale prezzo, a suo tempo, il cardinale Newman non ha avuto paura. Tanto meno Benedetto XVI, che tra l’altro l’ha pagato in più di un’occasione in questi anni di pontificato. Ma egli, per usare le sue stesse parole, va avanti «con coraggio e con gioia».
E altrettanto chiede di fare ai cattolici e a tutti i cristiani, con lo spirito ecumenico palesato anche qui a Londra. Perché la sfida portata dal relativismo non è di quelle che si possano affrontare mantenendo anacronistiche divisioni.

© Copyright Avvenire, 19 settembre 2010

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