lunedì 11 ottobre 2010

Sinodo, Mons. Eterovic: i Cristiani possono rompere la violenza (Sir)

Vedi anche:

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Il Papa e la "laicità positiva" per i Cristiani in Medio Oriente (Vecchi)

Il Papa: La culla della Chiesa. Aperto il Sinodo per il Medio Oriente (Sir)

Che cosa vede la Chiesa quando guarda verso il Medio Oriente (Maurizio Crippa)

Al via il primo sinodo per il Medio Oriente (Rsi)

Lamezia Terme si prepara ad accogliere il Papa. Il presidente del consiglio regionale: evento storico per la Calabria

Nuovo stemma per il Papa (Rinascimento Sacro)

Il Papa apre il Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente con un appello alla comunità internazionale e alle religioni (Izzo)

Per la sicurezza in Terra Santa Benedetto XVI "tira le orecchie" alle organizzazioni internazionali (Matteo Orlando)

George Weigel: Nessuno spende energie per rimproverare un’istituzione considerata moribonda ed un anziano di 83 anni ritenuto irrilevante; questi stessi attacchi sono l’evidenza che la fede cristiana rimane rilevante nella cultura europea

Sinodo speciale per il Medio Oriente: il servizio speciale di Rainews24

L'associazione Meter contro gli abusi su minori apre una sede a Roma: intervista con don Di Noto (Radio Vaticana)

Il bel dossier del TG2 sul viaggio del Papa in Inghilterra con qualche omissione di troppo

Le parole del Papa all'Angelus in una piazza San Pietro gremita nel bel commento di Salvatore Izzo

L’invitato musulmano al Sinodo, Al-Sammak: la nostra terra ha bisogno dei fedeli di Cristo (Fazzini)

L’ambasciatore d’Israele Lewy: il Sinodo, occasione d’incontro e di dialogo (Mazza)

Benedetto XVI in visita a Lamezia Terme il 9 ottobre 2011 (Radio Vaticana e Osservatore Romano)

Sinodo, il Papa: un'occasione propizia per proseguire costruttivamente il dialogo con gli ebrei ed i musulmani. Le religioni uniscano gli uomini ed escludano ogni espressione di violenza (Izzo)

Un grande evento spirituale e di speranza: le aspettative sul Sinodo del vescovo William Shomali e del nunzio Antonio Franco (Radio Vaticana)

Le Chiese mediorientali a Roma: voce che va ascoltata (Geninazzi)

Sinodo, il Papa: La pace in Medio Oriente riguarda tutti e tutti sono chiamati a dare il loro contributo. E' diritto dei Cristiani vivere dignitosamente in Terra Santa (Izzo)

Secondo Avvenire ieri è andato in onda su Raidue un "acuto dossier" su Londra ed il Papa

All’Angelus, il Papa esorta la Chiesa del Medio Oriente ad essere strumento di riconciliazione (Radio Vaticana)

Il Papa: "I Cristiani del Medio Oriente si trovano spesso a sopportare condizioni di vita difficili, sia a livello personale che familiare e di comunità. Ma ciò non deve scoraggiare: è proprio in quel contesto che risuona ancora più necessario e urgente il perenne messaggio di Cristo: "Convertitevi e credete nel Vangelo"" (Angelus)

Il Papa: Il Sinodo per sostenere le Chiese del Medio Oriente e la missione universale (AsiaNews)

Pace e giustizia indispensabili per il Medio Oriente: così, il Papa nella Messa di apertura del Sinodo per la regione. L’invito al dialogo con ebrei e musulmani

Il Papa: I cristiani che vivono in Terra Santa sono "pietre vive della Chiesa" ma hanno diritto di "vivere dignitosamente". Per la pace in Medio Oriente deve esserci il contributo di tutti (Apcom)

Al via il sinodo sul Medio Oriente. Il Papa: "Creare condizioni di pace" (La Stampa)

Il Papa apre il Sinodo per il Medio Oriente: "Nonostante le difficoltà, i cristiani di Terra Santa sono chiamati a ravvivare la coscienza di essere pietre vive della Chiesa in Medio Oriente, presso i Luoghi santi della nostra salvezza. Ma quello di vivere dignitosamente nella propria patria è anzitutto un diritto umano fondamentale: perciò occorre favorire condizioni di pace e di giustizia, indispensabili per uno sviluppo armonioso di tutti gli abitanti della regione" (Omelia)

Il Papa ha fatto incontrare capitalismo e dottrina sociale della Chiesa (Gaetano Quagliariello)

«Ubicumque et semper», cioè «sempre e dovunque»: è questo il titolo del motu proprio di Benedetto XVI che istituisce il Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione (Tornielli)

La speranza oltre il muro. Alla vigilia del sinodo sul Medio Oriente, due libri sul dramma dei cristiani (Valli)

Il Vaticano è preoccupato per la possibile scomparsa dei Cristiani in Medio Oriente (Le Monde)

Etica e innovazioni. Lo slittamento morale (Lucetta Scaraffia)

Libro-intervista al Papa, interpretazioni sul detto e non detto da Seewald alla Fiera di Francoforte

Tempo d'Oriente (Angela Ambrogetti)
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SINODO MEDIO ORIENTE: MONS. ETEROVIC (SEGRETARIO), “I CRISTIANI POSSONO ROMPERE LA VIOLENZA”

"In una stanza buia una piccola luce illumina tutta la sala e questo vale anche per i pochi cristiani del Medio Oriente, che anche in piccolo numero sono destinati a illuminare tutta la loro società. Spesso c'è la sensazione di essere in circolo vizioso di vendetta e di violenza, ma i cristiani possono rompere tutto questo". Con queste parole mons. Nikola Eterovic, segretario del Sinodo, ha inaugurato ieri sera a Roma la mostra multimediale "Abana - Padre Nostro", organizzata dalla Custodia di Terra Santa, dalle Edizioni Terra Santa, dall'Azione cattolica italiana e dal Fiac (Forum internazionale di Azione cattolica) all’interno dello spazio culturale "Sguardi sui cristiani del Medio Oriente". Parlando del Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, aperto ieri da Benedetto XVI, mons. Eterovic ha affermato che “la sfida del Sinodo è di aumentare la comunione in ogni singola Chiesa per poi aumentare la comunione tra le diverse tradizioni". All’apertura della mostra erano presenti anche Fouad Twal, patriarca latino di Gerusalemme, padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa e padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana.
Mons. Twal ha detto che “essere minoranza in Terra Santa non ci crea nessun complesso. Il dialogo è difficile ma ci crediamo. Oggi dialogare è un problema, soprattutto con gli ebrei, perché è un dialogo fra occupanti e occupati”. Il Sinodo è un’occasione “per raccontare gli aspetti positivi della nostra realtà: le centinaia di congregazioni religiose, le 14 case contemplative che non fanno che pregare per la pace, e poi la presenza dei pellegrini". Per Pizzaballa “dobbiamo accostarci alla complessità delle questioni con umiltà e con la disponibilità ad ascoltare. Questo è un piccolo concilio del Medio Oriente, perché sono rappresentate tutte le realtà. E sarà un'occasione anche per l'Occidente per conoscere, oltre gli aspetti del conflitto che pure esiste, la vitalità, l'identità e la forza della nostra testimonianza". Padre Federico Lombardi ha parlato del Sinodo come di "un momento importante in un lungo processo di riflessione e comunicazione nella Chiesa e per il mondo, cominciato già con il viaggio del Papa a Cipro". Tale processo "continua in questi giorni e proseguirà con il messaggio finale e con l'esortazione post-sinodale, che andrà comunicata e spiegata a un pubblico il più ampio possibile. Il Sinodo non è un momento isolato ma si inserisce nella missione della Chiesa di comunicazione del suo messaggio di speranza”.

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