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"Luce del mondo", il Papa: «Mi sono semplicemente detto che sono quel che sono. Non cerco di essere un altro. Quel che posso dare dò, e quel che non posso non cerco nemmeno di darlo» (Chirri)
"Luce del mondo": il commento di Marco Politi
"Luce del mondo", Magister: la fede del Papa non è "contro", ma per il cuore dell’uomo (Sussidiario)
Seewald: sul condom emerge la povertà culturale dei media. Mons. Fisichella: ridurre il libro ad una frase sarebbe un'offesa all'intelligenza del Papa e una gratuita strumentalizzazione delle sue parole (Izzo)
Una ventata d'aria fresca e pulita: il commento di José Luis Restán
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Pubblicato il libro intervista "Luce del mondo": servizio di Rome Reports
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Fuori uno. Esautorato l'uomo forte dei Legionari (Magister)
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«Cristo, luce d'Africa, America e Asia». Nel nuovo libro-intervista di Benedetto XVI con Peter Seewald numerosi i "passaggi missionari". Al di là delle polemiche (Missionline)
Seewald: per i giornali l'argomento 'Chiesa e sesso' è sempre intrigante ma io non sono preoccupato, perchè il lettore puo' scegliere di leggere e di approfondire
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Semplicità e radicalità del Vangelo: Luigi Accattoli racconta ciò che più l'ha colpito dell'intervista al Papa
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Il Delegato del Papa per i Legionari di Cristo sostituisce uno dei superiori, Luis Garza Medina (Rome Reports)
Il Papa: Maciel? «Un falso profeta», che ha condotto «una vita immorale e contorta», e «purtroppo il suo caso è stato affrontato molto lentamente e in ritardo» (Gagliarducci)
Udienza a Peter Seewald e agli editori del libro "Luce del mondo" (Osservatore Romano)
Il Papa: Certo che bisogna approfondire la riflessione sui divorziati risposati
Seewald: il Papa non ha effettuato nessuna censura sul testo e non abbiamo concordato le domande. Mi sono limitato a presentare una bozza sull'intervista prima di effettuarla (Asca)
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Il Papa e le ragioni della comunione in ginocchio ed in bocca
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Benedetto XVI nel volume “Luce del mondo” affronta temi spinosi. In modo non scontato (Rsi)
Padre Lombardi ha parlato con il Papa sul termine "prostituta" o "prostituto". Per il Santo Padre non c'è differenza. Se si tratta di un uomo o di una donna o di un transessuale è lo stesso. Il punto è il rischio della vita dell'altro
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL LIBRO: "LUCE DEL MONDO. IL PAPA, LA CHIESA, I SEGNI DEI TEMPI. UNA CONVERSAZIONE DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI CON PETER SEEWALD." (LEV)
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«Joseph Ratzinger si mette a nudo e sfata tutti i miti»
Paolo Rodari, vaticanista del Foglio, spiega a Tempi perché è interessante il libro intervista a Benedetto XVI "Luce del mondo": «Mai un papa prima d'ora aveva fatto un libro di risposte dirette ad un giornalista; ancora una volta dimostra di non essere il Panzerkardinal, come viene dipinto; sul profilattico, nessuna rivoluzione; le parti più belle sulla sua vita privata»
di Leone Grotti
«Mai un papa prima d'ora aveva fatto un libro di risposte dirette ad un giornalista. Questo è un elemento che merita rispetto e attenzione: prima di Benedetto XVI, nessun ponterfice era uscito dai discorsi, dalle omelie, dagli Angelus per parlare in modo colloquiale con la stampa». Così Paolo Rodari, vaticanista del Foglio, ha descritto a Tempi la novità che il libro-intervista a Benedetto XVI Luce del mondo. Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi, uscito oggi in libreria, porta con sé.
Ma Benedetto XVI non era un pontefice poco comunicativo, il Panzerkardinal, il watchdog della dottrina cattolica?
Joseph Ratzinger è riuscito ancora una volta a sfatare questo mito e si è rivelato invece affabile e desideroso di andare incontro all'uomo e alle sue domande.
E' vero che in questo libro il Papa rivoluziona la dottrina cattolica sull'uso del preservativo, come molti giornali hanno scritto?
No, non è vero. Benedetto XVI ha fatto un passo nuovo, ma non rispetto alla dottrina, ha solo fatto un'esemplificazione eccezionale. Posto che concentrarsi sul profilattico equivale a banalizzare la sessualità e non risolve il problema dell'Aids, dice il Papa, nel caso in cui l’esercizio della sessualità rappresenti un vero rischio per la vita dell’altro, è meglio che "un prostituto" usi il profilattico, e così faccia “un primo passo sulla strada di una sessualità più umana”, rispetto al farsi complice della diffusione dell'Aids.
Perché allora i giornali hanno male interpretato?
C'è stato un errore a monte. E' stata fatta uscire una anticipazione del libro monca, solo una parte delle risposte del Papa è stata diffusa. Il discorso in realtà è inserito nel contesto della discussione seguita ad alcune parole pronunciate sul tema del profilattico e dell'Aids nel corso del suo viaggio in Africa nel 2009. Poteva sembrare uno stravolgimento, ma non lo è.
Quali sono le parti cruciali del libro di Peter Seewald?
Il nodo principale, secondo me, è la risposta che Benedetto XVI dà alle sfide poste dalla modernità. Il Papa non si è sottratto a quesiti sulla sessualità, l'omosessualità, i preti donne e la pedofilia. Ma sono anche interessanti le considerazioni che fa intorno al vescovo Williamson, quando dice che se fosse stato a conoscenza delle sue tesi negazioniste non gli avrebbe revocato la scomunica, e al discorso di Ratisbona, quando afferma che non poteva immaginare che le sue parole come papa avrebbero avuto determinati risvolti politici.
Quali sono i brani che più ti hanno interessato?
Quelli in cui il Papa si mette a nudo e parla della sua vita privata. Le parti più belle e accattivanti sono quelle in cui racconta di quando pensava a cosa dire nel suo primo discorso da pontefice, quelle in cui parla delle sue passioni.
Che Papa viene fuori da queste confessioni?
Esce un Joseph Ratzinger umano, che ama studiare, leggere e conversare; un Joseph Ratzinger che non ama incontrare troppa gente insieme ma che è attento a tutti quelli che incontra; un Joseph Ratzinger che è ritirato ma non distante.
© Copyright Tempi, 24 novembre 2010 consultabile online anche qui.
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