giovedì 31 dicembre 2009

Solo con l’amore di Dio l’agire umano diventa lievito di un futuro migliore: così il Papa ai Primi Vespri per la Solennità di Maria Madre di Dio


Vedi anche:

Crisi, il Papa: tante famiglie ancora provate, vanno aiutate

Il Papa: "Dio si fa uomo e all’uomo viene data l’inaudita possibilità di essere figlio di Dio. Tutto questo ci riempie di gioia grande e ci porta ad elevare la lode a Dio. Siamo chiamati a dire con la voce, il cuore e la vita il nostro “grazie” a Dio per il dono del Figlio, fonte e compimento di tutti gli altri doni con i quali l’amore divino colmal’esistenza di ciascuno di noi, delle famiglie, delle comunità, della Chiesa e del mondo" (Vespri)

Il Papa: la grande "Perdonanza di Compostela" è un'occasione anche per quanti non hanno fede o forse l'hanno lasciata sfiorire

Alle 18 il Papa celebrerà i Vespri ed il "Te Deum". Poi visiterà il Presepe in Piazza San Pietro

Il 2009 di Papa Benedetto: i commenti di Asca e Apcom

Un anno con Benedetto XVI: i principali eventi pontifici del 2009 (Radio Vaticana). Riassunto davvero ben fatto :-)

Wojtyla e Ratzinger: la Chiesa viva che porta in sé il futuro del mondo (Bruno Mastroianni)

La pace comincia nel nostro cuore: così il Papa per la Messa nella Giornata Mondiale della Pace. Intervista con il cardinale Martino (Radio Vaticana)

BUON 2010 A TUTTI :-)

Camillo (Ruini) superstar. Scriverà i testi della Via Crucis, custodirà l’opera di Ratzinger e deciderà su Medjugorje. Melloni pro Bertone vs Ruini

Nelle parole dell'evangelista la chiave delle più importanti natività dipinte nei secoli: La sceneggiatura di Luca (Antonio Paolucci)

Benedetto XVI e Susanna Maiolo: il valore di un possibile incontro (Montefoschi). Sarebbe molto bello ma lontano dalle telecamere!

Le omelie? Spesso poltiglia insulsa. E Messori ricorda quella caustica e irresistibile battuta di Ratzinger...(Magistrelli)

Eva, nata da una costola di Adamo. Né dominatrice né schiava ma compagna (Pinna)

In Olanda non c'è più posto per il bambino Gesù. O invece sì (Magister)

Chiesa, singolare femminile. La minorità storica della donna ha un’eccezione: il Cristianesimo (Francesco Agnoli)

Mons. Crociata: L'omelia non è solo una questione di parole. Non sia una "poltiglia" insulsa, quasi una "pietanza immangiabile" (Osservatore Romano)

Mulier et magistra. La storia del rapporto tra chiesa e donne riserva sorprese. La parità dei sessi sancita in un concilio (Il Foglio)

Un sinodo sulla donna? Ne parlano Fattorini, Cavani, Tiliacos, Soliani e Zampa

Motu proprio "Omnium in mentem": i diaconi non sono dei mini-preti e quindi non possono svolgere le funzioni dei sacerdoti (Bevilacqua)

Il Papa: la presentazione organica della fede è esigenza irrinunciabile (Izzo)

Damilano scrive un articolo-fiume contro il Papa o contro Bertone? Leggiamo fra le righe...in ogni caso non è questo il modo di trattare il Pontefice!

Il Papa: teologi e sacerdoti abbiano una visione unitaria della dottrina cristiana senza svalutare singole verità. I cristiani riscoprano i Sacramenti

Il Papa: Dio creò Eva da una costola di Adamo affinchè non fosse dominatrice o schiava ma compagna (Izzo)

Il Papa: “l’amicizia di Gesù vi accompagni nel nuovo anno” (AsiaNews)

Il Papa: Eva nè dominatrice nè schiava, ma compagna di Adamo (Apcom e Asca)

Il rabbino Di Segni: la visita del Papa alla Sinagoga di Roma, tappa fondamentale del dialogo (Radio Vaticana)

Il Papa: Dio ci renda uomini di pace. La Prefettura della Casa Pontificia non ci offenda parlando di 4mila fedeli! Grazie a Padre Claudio

Il Papa ci spiega che la donna è nata da una costola dell'uomo e non dalla testa o dal piede per non essere nè dominatrice nè schiava ma compagna

Il Papa e l'altruismo. Una lezione anche per i genitori (Ippolito)

UNA DONNA AGGREDISCE IL PAPA IN SAN PIETRO ALL'INIZIO DELLA MESSA DI NATALE: LO SPECIALE DEL BLOG

Solo con l’amore di Dio l’agire umano diventa lievito di un futuro migliore: così il Papa ai Primi Vespri per la Solennità di Maria Madre di Dio

Solo con l’amore di Dio, l’agire umano diventa lievito di un futuro migliore: così il Papa questa sera in San Pietro, durante i Primi Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, seguiti dal Te Deum di ringraziamento. Al centro dell’omelia di Benedetto XVI, il pensiero per quanti si trovano in difficoltà anche a causa della crisi economica e l’auspicio di nuove vocazioni. Al termine della celebrazione, il Santo Padre ha sostato brevemente in preghiera davanti al Presepe allestito in Piazza San Pietro ed ha benedetto i fedeli presenti. Il servizio di Isabella Piro

È un anno “ricco di eventi per la Chiesa e per il mondo” - così lo definisce il Papa – quello che si chiude, al crepuscolo di una velata giornata di sole, nella Basilica Vaticana. 365 giorni che ricordano “la pienezza del tempo” alla storia dell’uomo, in cui Dio ha introdotto l’eternità:

Con l’incarnazione del Figlio di Dio, l’eternità è entrata nel tempo, e la storia dell’uomo si è aperta al compimento nell’assoluto di Dio. Il tempo è stato - per così dire - “toccato” da Cristo, il Figlio di Dio e di Maria, e da lui ha ricevuto significati nuovi e sorprendenti: è diventato tempo di salvezza e di grazia.

Ed è proprio in questa prospettiva – continua Benedetto XVI – che dobbiamo considerare il passaggio da un anno all’altro, per porre le nostre vite sotto il segno della salvezza e per ringraziare Dio di averci dato “l’inaudita possibilità” di essere suoi figli.

Quindi, il Santo Padre guarda all’operato e alla vita della diocesi di Roma e la sua riflessione va a chi è meno fortunato:

Il mio pensiero si estende a chiunque vive nella nostra Città, in particolare a quanti si trovano in situazioni di difficoltà e di disagio: a tutti e a ciascuno assicuro la mia vicinanza spirituale, avvalorata dal costante ricordo nella preghiera.

Il Papa si rallegra per come sta procedendo il programma diocesano, per la “capillare azione apostolica” che viene svolta su due ambiti “essenziali per la vita e la missione della Chiesa”, ovvero l’Eucaristia e la carità. E ricorda l’importanza della lectio divina, “per diventare testimoni autorevoli della verità sull’uomo”.

E ancora: ribadendo che la Chiesa è impegnata “a promuovere lo sviluppo integrale della persona umana”, Benedetto XVI guarda ai giovani:

Da diversi anni tante famiglie, numerosi insegnanti e le comunità parrocchiali si dedicano ad aiutare i giovani a costruire il loro futuro su solide fondamenta, in particolare sulla roccia che è Gesù Cristo. Auspico che questo rinnovato impegno educativo possa sempre più realizzare una feconda sinergia fra la comunità ecclesiale e la città per aiutare i giovani a progettare la propria vita.

Poi, il pensiero va alle famiglie in difficoltà, soprattutto quelle “provate dalla crisi economica e dalla disoccupazione” , perché si prosegua "nell'impegno di alleviare le difficoltà in cui versano":

Il Natale del Signore, che ci ricorda la gratuità con la quale Dio è venuto a salvarci, facendosi carico della nostra umanità e donandoci la sua vita divina, possa aiutare ogni uomo di buona volontà a comprendere che solo aprendosi all’amore di Dio l’agire umano cambia, si trasforma, diventando lievito di un futuro migliore per tutti.

Quindi, Benedetto XVI si rivolge ai sacerdoti ed auspica nuove vocazioni:

Roma ha bisogno di sacerdoti che siano annunciatori coraggiosi del Vangelo e, allo stesso tempo, rivelino il volto misericordioso del Padre. Invito i giovani a non avere paura di rispondere con il dono completo della propria esistenza alla chiamata che il Signore rivolge loro a seguirlo nella via del sacerdozio o della vita consacrata.

Infine, il Papa ricorda che il prossimo 25 marzo cadranno due importanti anniversari: il 25.mo dall’istituzione della Giornata Mondiale della Gioventù e il 10.mo da quella di Tor Vergata, definita “indimenticabile”.

© Copyright Radio Vaticana

1 commento:

Anonimo ha detto...

Spero che molti raccolgano l'appello del Santo Padre e consacrino la loro vita al Signore