venerdì 19 febbraio 2010

Come Cristo, il sacerdote tenga fisso il suo cuore in Dio: torniamo sulla Lectio divina del Papa ai parroci della diocesi di Roma (R.V.)


Vedi anche:

Esercizi spirituali in Vaticano per progredire nella santità. Intervista a don Enrico dal Covolo (Antonio Gaspari)

Benedetto XVI presiede il Concistoro per la Canonizzazione di sei Beati: saranno proclamati Santi il 17 ottobre (Radio Vaticana)

Padre Lombardi: chi contesta Mons. Fisichella scriva al Papa invece di fare dichiarazioni pubbliche (Asca)

Padre Lombardi: nessuna rivolta alla Pontificia Accademia per la Vita (Izzo)

Accademia per la Vita, padre Lombardi: non è arrivata alcuna lettera nè al Papa nè al card. Bertone (Agi)

Il Papa: «Sappiamo che l’essere umano è ferito dal peccato, ma con l’aiuto di Cristo esce da questo oscuramento della propria natura» (Galeazzi)

Il 17 ottobre diventerà Santa l'australiana Mary MacKillop (Asca)

Il Papa proclamerà sei nuovi Santi il 17 ottobre

Per Papa Ratzinger chi ruba è un uomo a metà (Gnocchi e Palmaro)

Benedetto XVI al clero di Roma: la forza della generosità lo sfregio del tornaconto (Davide Rondoni)

Nomine in curia: il commento di Paolo Rodari

Il Papa: rubare o mentire non può essere giustificato (Vecchi)

Cinque membri della Pontificia Accademia per la Vita chiedono a Benedetto XVI di rimuovere Mons. Fisichella

Il Papa: Rubare non è umano. Il commento di Ettore Ongis

Benedetto XVI ha buttato alle ortiche uno dei più robusti e diffusi motti popolari (Eco di Bergamo)

Si potrebbe parlare dei discorsi del Papa, delle omelie, delle lectiones...e invece? L'Espresso parla di gatti "coperti" dal segreto :-)

Il Papa: «L'essere umano è ferito, il peccato ha ferito la natura umana» (Sabelli)

Sapelli: solo lo "scandalo" di Benedetto XVI può salvare l’Italia dal partito degli onesti (Sussidiario)

Clero e pedofilia. Benedetto XVI non sembra voler guardare in faccia a nessuno. Chapeau. L'analisi di Carlo Silini

Monito di Papa Ratzinger ai parroci romani: la vera libertà risiede nell’obbedienza (Corriere Canadese)

Se l'uomo si fa lupo: Enzo Bianchi commenta le parole che il Papa ha rivolto al clero romano (La Stampa)

Richiamo Il Papa: «Rubare e mentire non può essere mai giustificabile» (Tornielli)

Grande affluenza di pellegrini a Padova per l’ostensione delle reliquie di Sant’Antonio (Radio Vaticana)

Il testo della lettera con cui il card. Vallini invita e SOLLECITA il clero romano a partecipare all'incontro con il Papa. Confermate le agenzie

Pedofilia, il Papa e le tre decisioni con le quali ha voltato pagina (Alberto Melloni)

Il Papa: il sacerdote deve immergersi nella sofferenza del suo tempo (Zenit)

Il Papa al clero romano: dobbiamo uscire da questo oscuramento morale (Izzo)

Card. Zen: Le mie speranze per la Chiesa in Cina in questo Anno della Tigre (AsiaNews)

Negli USA Benedetto XVI è più popolare del Dalai Lama e del predicatore evangelico Billy Graham (CNN)

Preti smarriti tornate al silenzio. Il nuovo libro di Massimo Camisasca (Aldo Cazzullo)

Don Di Noto: 80 i preti italiani coinvolti in reati di pedofilia. “Necessaria un'azione pastorale molto più decisa nelle diocesi” (Zenit)

La "lectio divina" del Vescovo di Roma al suo clero (Osservatore Romano)

«La Sindone specchio dei Vangeli» (Mazza). Le prenotazioni: adesioni via internet da tutto il mondo (Bello)

Mons. Giuseppe Versaldi, vescovo di Alessandria, scrive ad Avvenire: in Bertone humanitas e preparazione

Benedetto XVI incontra il clero di Roma: sacerdoti obbedienti a Dio e compassionevoli con l'umanità portano luce nel mondo (Radio Vaticana)

Il Papa: il vero uomo, e quindi il sacerdote, partecipa alle sofferenze degli essere umani, è uomo di compassione (Bandini)

Il card. Vallini ha dovuto sollecitare i preti romani a presenziare numerosi all'incontro con il Papa

Il Papa: «Essere umani è invece essere generosi, essere a immagine di Dio. Il peccato non è mai solidarietà»

Gb, la Bbc vuole il Papa a “Thought for the day” (Bandini e Tosatti)

Il Papa non andrà in Valle d'Aosta per le vacanze estive, declinato l'invito per quest'anno (Vignolini)

Non si governa la Chiesa come si fa con le cose umane (Bruno Mastroianni). Da leggere e meditare!

La pedofilia non è un affare interno alla Chiesa. La "rivoluzione" di Papa Benedetto osteggiata da una parte della curia (Francesco Peloso)

Come Cristo, il sacerdote tenga fisso il suo cuore in Dio: torniamo sulla Lectio divina del Papa ai parroci della diocesi di Roma

Vivere in comunione con Cristo, conformarsi alla volontà di Dio per amare il prossimo senza riserve: tanti gli spunti di meditazione offerti, ieri, da Benedetto XVI ai parroci della sua diocesi di Roma, riuniti in Vaticano per il tradizionale incontro quaresimale. Nella sua lectio divina incentrata sulla Lettera agli Ebrei, il Papa si è soffermato sulle conseguenze pratiche del sacerdozio regale di Cristo per la vita di ogni consacrato. Un evento particolarmente denso, ricco di spunti di riflessione, su cui torniamo oggi con il servizio di Alessandro Gisotti:

Per essere realmente un uomo di Dio, il sacerdote “deve conoscere Dio da vicino”, deve vivere in comunione con Cristo. Benedetto XVI ha invitato i sacerdoti ad essere mediatori, a portare l’uomo a Dio, alla redenzione. Ma, è stato il suo richiamo, per far questo bisogna lasciarsi prendere per mano da Dio, entrare nel suo mistero d’amore:

“Il nostro essere, la nostra vita, il nostro cuore deve essere fissato in Dio in questo punto dal quale non usciamo e che si realizza, si rafforza giorno per giorno anche con brevi preghiere nelle quali ci ricolleghiamo con Dio e diventiamo più uomini di Dio che vivono nella comunione di Dio e possono così parlare di Dio e guidare a Dio”.

Il sacerdote come Cristo, ha detto il Papa, è chiamato ad entrare nella miseria umana, a prendere su di sé le sofferenze delle persone affidate a lui. E ha rivolto il pensiero al “vero umanesimo” che Cristo ci ha mostrato:

“Certo il suo cuore è sempre fissato in Dio e vede sempre Dio, intimamente è sempre in colloquio con Dio, ma porta nello stesso tempo tutto l’essere, tutta la sofferenza umana entra nella passione, parlando, vedendo gli uomini che sono piccoli senza pastore”.

Questa sofferenza, ha soggiunto il Papa, la vediamo nelle lacrime di Cristo, nell’angoscia al Getsemani, nel grido sulla Croce. Tutta questa sofferenza, ha detto, non però un qualcosa che è “accanto alla sua grande missione”. In realtà, proprio così Cristo “offre il sacrificio, fa il sacerdote”:

“Diciamo giustamente che Gesù non ha offerto a Dio qualcosa, ma ha offerto sé e questo offrire sé si realizza proprio in questa compassione che trasforma in preghiera e in grido al Padre la sofferenza del mondo”.


In questo senso, ha proseguito, “tutta la nostra compassione e la sofferenza di questo mondo così lontano da Dio, è atto sacerdotale”, “è offrire”. Quindi, ha messo l’accento sulla conformità con la volontà di Dio. Un’obbedienza che rappresenta “la verità del nostro essere, è la vera libertà”:

“Gesù, portando l’uomo, l’essere uomo, in sé e con sé nella conformità di Dio, nella perfetta obbedienza e cioè nella perfetta conformazione tra le due volontà, ci ha redento e la redenzione ha sempre questo processo del portare della volontà umana nella comunione con la volontà divina”.

Nella sua lectio, il Papa ha offerto le sue riflessioni anche sulla figura sacerdotale di Melchisedech. Con lui, ha osservato, un pagano entra nell’Antico Testamento. Una “figura misteriosa in cui appare la vera venerazione di Dio”. Anche il paganesimo, dunque, “è in via verso Cristo”:

“Questo vuol dire che Cristo è la novità assoluta di Dio e nello stesso tempo è presente in tutta la storia, e attraverso la storia, va incontro a Cristo non solo la storia del popolo eletto che è la vera preparazione voluta da Dio, nella quale si rivela il mistero di Cristo, ma anche dal paganesimo si prepara il mistero di Cristo, vanno le vie verso Cristo e porta in sé tutto”.

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: