mercoledì 19 maggio 2010
Benedetto XVI svolge la sua funzione con forza e capacità profetica che anche i critici ora riconoscono (Cardia)
Vedi anche:
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Lettera dei vescovi belgi sulla questione degli abusi (Radio Vaticana)
Il 24 giugno il Papa benedirà la Madonnina di Monte Mario ricollocata dopo il crollo dello scorso ottobre (Izzo)
Ieri sera il grandioso omaggio di Raidue a Giovanni Paolo II, domani sera Annozero si occupa di Benedetto XVI e dello scandalo pedofilia. E' la rai, bellezza!
Padre Duarte da Cunha (CCEE): in Portogallo la gente ha capito il Papa e se ne è innamorata (Agi)
TESTI DI E SU BENEDETTO XVI: NOVITA' IN LIBRERIA
Il passato dei Legionari ed i problemi del presente suscitano dibattiti in Messico. Maciel e la protezione mediatica di cui ha goduto (Agren)
Mons. Ricardo Watty (uno dei visitatori apostolici): "La Legione di Cristo ha bisogno di ridefinire la propria missione ed identità (La Jornada)
Il Papa: "Il segreto di Fatima è impegnativo e consolante". "Auspico una fraterna intesa e collaborazione con altre istanze culturali" (Izzo)
Lettera dei vescovi del Belgio: "Chiediamo perdono alle vittime degli abusi. Con il sostegno di Benedetto XVI, prenderemo misure concrete"
Benedetto XVI all'udienza generale: da Fatima un messaggio di consolazione, non di paura, che insegna a sperare in Dio (Radio Vaticana)
Hilarion: Un incontro tra papa Benedetto XVI e il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill sta diventando “possibile” (Sir)
Il metropolita Hilarion: l'incontro fra il Papa e Kirill è impedito dalle tensioni in Ucraina (Izzo)
Avviso ai media: oltre che con il Papa bisognerebbe prendersela anche con l'Università di Londra che nel 2002 ha conferito la laurea a Alcuin Reid
Papa: Hilarion auspica incontro fra Kirill I e Benedetto XVI
Il Papa il 24 giugno al Centro “Don Orione” per benedire la Madonnina di Monte Mario (Radio Vaticana)
Lo sviluppo organico della liturgia: prefazione del card. Joseph Ratzinger al libro di Alcuin Reid
Sì, lo confesso...sono complice del Santo Padre! Ho appena pubblicato la prefazione al libro di Alcuin Reid!
ATTENZIONE! LEGGERE L'ARTICOLO ORIGINALE DA CUI IL SITO DI REPUBBLICA HA TRATTO LA SUA NOTIZIA!
Il Papa: da Fatima un messaggio impegnativo e consolante, carico di speranza (AsiaNews)
Il Papa: "E proprio di speranza è carico il messaggio impegnativo e al tempo stesso consolante che la Madonna ha lasciato a Fatima. E’ un messaggio incentrato sulla preghiera, sulla penitenza e sulla conversione, che si proietta oltre le minacce, i pericoli e gli orrori della storia, per invitare l’uomo ad avere fiducia nell’azione di Dio, a coltivare la grande Speranza, a fare esperienza della grazia del Signore per innamorarsi di Lui, fonte dell’amore e della pace" (Catechesi)
Un quotidiano australiano tira in ballo Benedetto XVI. Vicina la nomina di Pell?
Il Papa: Il terzo segreto di Fatima "si proietta oltre le minacce, i pericoli e gli orrori della storia" (Agi)
Il Papa: a Fatima mi sono fatto pellegrino con i pellegrini in quel mirabile santuario
Le ragioni dell'arcivescovo di Vienna secondo Francesco Peloso (Riformista). Auspicheremmo più rispetto per Benedetto XVI!
Card. Bagnasco «Il Papa è nel cuore della gente» (Mazza)
Il grande abbraccio dei suoi «figli» al Santo Padre (Muolo)
Ieri i vescovi austriaci hanno costituito una commissione per discutere della situazione dei separati (Galeazzi)
Il testo della richiesta di applicazione della Anglicanorum Coetibus nel Regno Unito da parte della Tac
Solidarietà al Papa: lo spettacolo di piazza San Pietro (Francesco Bonini)
Un convegno su "Il concilio Vaticano II ieri e oggi": Il principio e la sua applicazione (Georges Cottier)
Socci: da Fatima a Roma, la "rivoluzione" di Benedetto che cambia il volto della Chiesa (Sussidiario)
Il bugiardo: editoriale di Jean-Pierre Denis sul "caso" Maciel (La Vie)
Chiesa e modernità: la solita, scontata, risposta di Sergio Romano ad un lettore
Il secondo rapporto annuale del National Board for Safeguarding Children. Per la tutela dei minori in Irlanda (Osservatore Romano)
Maciel, il più grande e grave scandalo della Chiesa (Alma Guillermoprieto)
La chiesa teme la vera religione, dice Prosperi (Marco Burini)
Quel poker di amici color porpora (appalti, ior ed affari d'oro al Giubileo): commento di Rita Di Giovacchino
A colloquio con l'arcivescovo Piacenza sulla conclusione dell'Anno sacerdotale: La santità dei preti per rinnovare la Chiesa e il mondo (O.R.)
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Ostellino: La folla radunata sotto il balcone del Papa? Il segno più evidente del debito che l’intera società occidentale ha col messaggio cristiano
Il Cardinale José Saraiva Martins racconta il viaggio di Benedetto XVI in Portogallo e descrive il senso completo del Terzo Segreto di Fatima: “Il Pontefice e la Chiesa destinati a soffrire a lungo” (Barile)
L'arte che rende plastico il Dio rivelato: in un volume gli scritti del Papa e del cardinale Ratzinger sul rapporto tra musica e liturgia (R.V.)
Onestà, penitenza e radicalità: le parole chiave di Papa Benedetto (Accattoli)
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La famosa psicoterapeuta Christa Meves scrive una lettera aperta a Mons. Marx: Il giubilo alle affermazioni della Kaessmann sulla pillola, in Cattedrale, è un incomprensibile insulto alla fede cristiana e un affronto scandaloso alla Chiesa Cattolica
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Domenica il Papa era entusiasta e riconoscente, ma soprattutto ha voluto cogliere l'opportunità per un nuovo segnale di forza di governo (Restán)
Regina Einig del Tagespost stronca il Kirchentag: un pout-pourri di eresie
Dopo la preghiera in Piazza San Pietro: la sosta e la chiamata (Marco Tarquinio)
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Gli inganni, le falsità e le menzogne di Repubblica contro Benedetto XVI (Giannino)
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L'emozione del Papa: "Grazie per la vostra presenza e la vostra fiducia" (Bartoloni)
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L'incredibile saga di Maciel, il “padre” che imbrogliava i Papi. Il card. Ratzinger trasgredì la legge del silenzio ed aprì l'inchiesta nel 2004
Lettera ad un conformista. Hans Küng, il teologo star dei media, attacca il Papa perché non ha svenduto la Tradizione (come ha fatto lui) di G. Weigel
SOLIDARIETA' AL PAPA ED ALLE VITTIME DI ABUSI SESSUALI: LO SPECIALE DEL BLOG
IL MAGISTERO DEL PAPA E L’ORIGINE DELLA SPERANZA CRISTIANA
Soltanto la fede viva e limpida ci fa superare le peggiori tempeste
Benedetto XVI svolge la sua funzione con forza e capacità profetica che anche i critici ora riconoscono
CARLO CARDIA
Per la Chiesa gli ultimi mesi sono stati mesi di sofferenza, di riflessione, ma anche di forte guida spirituale e pastorale di Benedetto XVI, il quale rivolgendosi ai giovani durante la Messa al Terreiro do Paço di Lisbona ha chiesto loro di cercare Gesù, di non dubitare mai della sua presenza, e ha aggiunto: «Vivete la vostra esistenza con gioia ed entusiasmo, sicuri della sua amicizia gratuita, generosa, fedele fino alla morte di croce. Dite (ai vostri coetanei) che è bello essere amico di Gesù e vale la pena di seguirlo». La fede e il rapporto con Gesù sono capaci di sciogliere le angosce, le ansietà, i dubbi, che in una fase critica hanno coinvolto molti fedeli, e il richiamo del Papa evoca la forza vera dei credenti, contro la quale né il peccato né le sue strumentalizzazioni possono imporsi e vincere.
Nell’incontro di domenica, Benedetto XVI è tornato sul tema del peccato, ovunque si compia, l’ha messo al centro della scena per indicare che questo è il vero nemico dell’uomo e della Chiesa. La fede e il peccato sono rispettivamente la forza e il rischio per gli uomini di ogni tempo. La fede in Gesù è la prima e definitiva risorsa per chi vuole orientarsi, capire come il peccato si è insinuato anche nella Chiesa – perché questa vive nella storia e nella realtà di tutti giorni, e ne resta coinvolta ma non contaminata, ne subisce i contraccolpi ma non vi si piega –, capire perché i cattolici di tutto il mondo stanno confermando la fiducia nella comunità dei credenti e nelle loro guide spirituali, le quali hanno accettato e proposto la penitenza, invece del silenzio o della difesa corporativa, e sono andate incontro alle vittime per dare loro giustizia e conforto. Senza la fede tutto è possibile, anche farsi imbrigliare dal male, con la fede in Gesù la roccia resta salda e la coscienza più intima di ciascuno di noi si sente rasserenata nel proseguire il cammino di testimonianza nella società che ci circonda. Ancora in Portogallo, Benedetto XVI ha detto un’altra cosa che forse non è stata compresa adeguatamente nei commenti di questi giorni. Egli ha osservato che «spesso ci preoccupiamo affannosamente delle conseguenze sociali, culturali e politiche della fede, dando per scontato che questa fede ci sia, ciò che purtroppo è sempre meno realista. Si è messa una fiducia forse eccessiva nelle strutture e nei programmi ecclesiali, nella distribuzione di poteri e funzione; ma cosa accadrà se il sale diventa insipido?». È un richiamo che ci riguarda tutti, perché in qualche modo tutti noi siamo condizionati dalla mentalità e della cultura che ci sono vicine, che spingono a mettere fra parentesi la fede, avvolgendola in un involucro nel quale l’utilità, la convenienza, i riflessi esteriori (anche ecclesiali) prendono il sopravvento e offuscano una coscienza che deve invece restare legata alla fonte primaria della spiritualità cristiana. Mantenere viva e limpida la fede porta alla coerenza degli atti e dei comportamenti, induce all’umiltà e al riconoscimento delle colpe, alla loro riparazione, spinge a considerare la Chiesa come la comunità dei credenti che testimoniano la verità, non una realtà organizzativa con proprie leggi e propri interessi, pure legittimi.
Benedetto XVI sta svolgendo in questo periodo la sua funzione di pastore universale con una forza e una capacità profetica che anche i critici della Chiesa cominciano a riconoscere, e ciò conferma la centralità della funzione pontificia che anche nei momenti critici aiuta, conforta, indirizza, coglie i punti essenziali dei problemi, impedisce che ci si scoraggi di fronte al male, ci si pieghi a tempeste che possono sembrare per un istante più grandi di noi. Non esistono tempeste che possano intaccare la fede, è Gesù stesso che illumina un cammino che resta nella storia, ma non si confonde con essa, chiede impegno ma anche riconoscimento della realtà amara e dolorosa del peccato, apre il cuore alla speranza e alla fiducia anche quando queste sembrano appannarsi. Forse non è un caso che il viaggio a Fatima sia stata l’occasione per il Papa di assolvere con tanta forza e sicurezza la sua missione di guida della Chiesa. Maria, e tutto ciò che essa rappresenta nel cuore di ogni cattolico e cristiano, costituisce oggi più di ieri un rifugio spirituale, una fonte di ispirazione che alimenta il magistero della Chiesa e rafforza la fede di tutti i credenti.
© Copyright Avvenire, 19 maggio 2010
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3 commenti:
MA VOGLIAMO PARLARE UNA BUONA VOLTA DELL'ATTUALE CARDINALE DI CRACOVIA STANISLAO D. E DEL SUO LUNGHISSIMO E INCONTRASTATO REGNO??
A QUANDO DUE PAROLE SU STANISLAO, ATTUALE CARDINALE DI CRACOVIA?
Articolo bellissimo! Esente da ogni chiacchiericcio. Grazie per averlo postato Raffaella.
Matteo
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