sabato 20 novembre 2010

Le anticipazioni de "La luce del mondo" ed il Concistoro nel commento di Salvatore Izzo

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Il Papa crea 24 nuovi cardinali: servizio di Rome Reports

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Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Damian Thompson

La Chiesa condanna la promiscuità prima del condom (Izzo)

Anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di John Allen

Il Papa confessa di non usare la cyclette consigliatagli dal medico e di apprezzare i film su Don Camillo :-) Il commento alle anticipazioni de "La Croix"

Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Apcom

“Luce del mondo”: un’anticipazione dell’atteso libro-intervista di Peter Seewald con Benedetto XVI. Il Papa: “Veramente, avevo sperato di trovare pace e tranquillità” (Radio Vaticana)

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Il Papa: Quanto accaduto nel Terzo Reich ci ha colpito come tedeschi e tanto più ci ha spinto a guardare al popolo d'Israele con umiltà, vergogna e amore

Il Papa: Le difficoltà? "L'avevo messo nel conto"

Il Papa: Se avessi continuato a ricevere soltanto consensi, avrei dovuto chiedermi se stessi veramente annunciando tutto il Vangelo

Abusi, il Papa: vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare

Il Papa: Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio quando una prostituta utilizza un profilattico...

Esce il 23 novembre il libro con l'intervista concessa da Benedetto XVI a Peter Seewald. L'Osservatore Romano anticipa alcuni stralci (Da gustare!)

Concistoro: fotogallery Ansa

Pakistan, Frattini: condanna di Asia Bibi non sarà eseguita. Un esempio da seguire (Adnkronos)

Gruppi di anglicani entreranno nella Chiesa cattolica a Pasqua (Zenit)

Il neo cardinale guineano Robert Sarah: una chiamata a rendere sempre più presente Dio nel mondo

Oggi alle mense della Caritas menu a base tartufo, dono del Papa

La vera autorità non è dominio ma servizio: così il Papa nel Concistoro per la creazione di 24 cardinali (R.V.)

I 24 nuovi cardinali nominati da Papa Benedetto (Rome Reports)

Card. Piacenza: ogni riforma nella Chiesa nasce piegando le ginocchia. Ricentrare il sacerdozio sull’essenziale (Cardinale)

Concistoro: servizio The Vatican

Benedetto XVI ai 24 nuovi cardinali: "semplicemente abbandonarsi a Dio" (Sir)

Elenco del Titolo o della Diaconia assegnati dal Santo Padre Benedetto XVI a ciascuno dei nuovi Cardinali nel momento della creazione

Il Papa nomina 24 nuovi cardinali: "Nella Chiesa nessuno è padrone" (Repubblica)

Il Papa: chi ha autorità abbia stile di vita all'insegna del servizio (Asca)

Nasce la "Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger", presidenti Ruini e Scotti (Izzo)

Gli interventi nella Giornata di riflessione e preghiera in occasione del Concistoro (Radio Vaticana)

San Pietro gremita (folla anche all'esterno della Basilica). Le "Trombe d'argento" hanno annunciato l'inizio della celebrazione (Ansa)

Il Papa crea 24 nuovi cardinali e ricorda: la Chiesa non è dominio ma servizio (AsiaNews)

Concistoro: indirizzo di omaggio al Papa del card. Angelo Amato

Il Papa ha 'creato' 24 nuovi cardinali nel corso di un Concistoro celebrato nella basilica di San Pietro

Il Papa: Gesù "non è venuto per farsi servire, ma per servire: il suo stile di vita diventa la base dei nuovi rapporti all'interno della comunità cristiana e di un modo"

Il Papa ai nuovi cardinali: Nella Chiesa nessuno è padrone

Il Papa ai nuovi cardinali: "Ogni ministero ecclesiale è sempre risposta ad una chiamata di Dio, non è mai frutto di un proprio progetto o di una propria ambizione, ma è conformare la propria volontà a quella del Padre che è nei Cieli, come Cristo al Getsèmani (cfr Lc 22,42). Nella Chiesa nessuno è padrone, ma tutti sono chiamati, tutti sono inviati, tutti sono raggiunti e guidati dalla grazia divina. E questa è anche la nostra sicurezza! Solo riascoltando la parola di Gesù, che chiede “vieni e seguimi”, solo ritornando alla vocazione originaria è possibile intendere la propria presenza e la propria missione nella Chiesa come autentici discepoli" (Omelia)

Il cardinale Piacenza: i preti si occupino dei fedeli e lascino stare i mass media (Calabrò)

Operai della vigna. I ventiquattro nuovi cardinali (Sir)

Oggi il Concistoro: il Papa crea 24 nuovi cardinali (Gianni Cardinale)

Card. Bertone: la libertà religiosa è a rischio non solo in Medio Oriente, o nei Paesi islamici, ma nella Vecchia Europa (Ansaldo)

Attacchi alla Chiesa, card. Ruini: "Non drammatizzerei la portata di questi attacchi: la Chiesa infatti, a cominciare dal Papa, ha saputo rispondervi non negando la "sporcizia" che c'è anche al suo interno, ma operando per liberarsene, in primo luogo attraverso la conversione" (La Rocca)

Concistoro, Mons. Amato: La Chiesa Cattolica non può certo rinunciare ad annunciare la verità del Vangelo, cioè che la salvezza viene solo da Cristo, in nome di un malinteso pluralismo religioso (Izzo)

Il Papa apre il suo cuore ai lettori. L'anticipazione di alcune commoventi risposte a Seewald (Tornielli)

Concistoro, card. Levada: E' tutto pronto per l'istituzione degli "ordinariati per i fedeli anglicani che desiderano entrare 'corporativamente' nella piena comunione con la Chiesa Cattolica" (Izzo)

La stampa e la crisi degli abusi sessuali del 2010. Ne discutono Allen e Weigel

Tutta colpa del registratore. Quei "clic" che hanno "tradito" Seewald e l'eccezionale udito del Santo Padre (Rodari)

La copertina di «Luce del mondo. Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi», libro-intervista di Peter Seewald al Papa

Pedofilia. I dubbi dei cardinali sulla "tolleranza zero" (Magister). Ora sappiamo perchè il Papa ha incontrato tante difficoltà nella sua lotta ai preti pedofili...

Concistoro, il card. Levada illustra ai colleghi l'aggiornamento della legislazione canonica riguardante il delitto di abuso sessuale sui minori, ispirato alle parole del Santo Padre, al suo esempio di ascolto e di accoglienza per le vittime (Izzo)

E' in preparazione una "Lettera circolare" della Congregazione per la dottrina della fede sulle linee guida da seguire nei casi di pedofilia nel clero (Asca)

Procede la preparazione da parte del Vaticano di linee-guida sulla collaborazione con la giustizia civili nei casi di pedofilia del clero (Apcom)

Il Papa: Il rapporto fra verità e libertà è essenziale, ma oggi si trova di fronte alla grande sfida del relativismo, che sembra completare il concetto di libertà ma in realtà rischia di distruggerla proponendosi come una "dittatura" (Gasparroni)

COMUNICATO DELLA SALA STAMPA DELLA SANTA SEDE: INCONTRO DI PREGHIERA E STUDIO DEL SANTO PADRE CON I MEMBRI DEL COLLEGIO CARDINALIZIO IN OCCASIONE DEL CONCISTORO - SESSIONE POMERIDIANA

Il Papa all'inizio del Concistoro: il relativismo minaccia la libertà (Zenit)

Concistoro, card. Bertone: la libertà religiosa è a rischio anche in Europa. Card. Canizares: più fedeltà alle norme liturgiche. Il card. Sodano ringrazia il Papa per la causa di beatificazione del card. Van Thuan (Izzo)

50 sacerdoti anglicani entrano nella Chiesa Cattolica (Rome Reports)

"Luce del mondo. Il Papa, la Chiesa, i segni dei tempi". Chi lo ha letto dice che è un libro di speranza, di fiducia, un libro che mostra un Papa ottimista e coraggioso (Adnkronos)

Concistoro, padre Lombardi: "Benedetto XVI segue e ascolta con grandissima attenzione ogni contributo" (Izzo)

"Anglicanorum Coetibus": il clima è cambiato rispetto ad un anno fa. Il bel commento di Anna Arco
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PAPA: CONFERMA DOTTRINA CHIESA MA APRE SU CONDOM

(AGI) - CdV, 20 nov.

(di Salvatore Izzo)

Benedetto XVI ammette: "possono esserci casi in cui il preservativo e' morale, ad esempio quando lo utilizza una prostituta". Ma in tema di dottrina conferma la tradizione: ad esempio, ricorda, "la Chiesa non ha in alcun modo la facolta' di conferire alle donne l'ordinazione sacerdotale". E se, ricordando che salvo' quante piu' persone possibile, assolve Pio XII dall' accusa di aver taciuto sulla Shoah si assume poi come figlio della Germania tutta la "vergogna" di quanto compiuto dai nazisti.
E di se stesso dice: "ho capito che accanto ai grandi Papi devono esserci anche Pontefici piccoli che danno il proprio contributo".
L'onesta' intellettuale e l'umilta' caratterizzano da sempre lo studioso Joseph Ratzinger, che divenuto Papa si e' caricato sulle spalle la gravosa responsabilita' di condurre la barca della Chiesa Cattolica in un mare quanto mai tempestoso.
Un incarico che ammette di aver accettato con trepidazione, essendo ben consapevole dei propri limiti.
L'immagine della vigna del Signore da lui evocata al momento dell'elezione, il 19 aprile 2005, si spiega cosi', confida nel libro "La Luce del mondo" del quale l'Osservatore Romano ha anticipato alcuni brani.
"Bisognerebbe essere molto cauti con la valutazione di un Papa, se sia significativo o meno, quando e' ancora in vita. Solo in un secondo momento si puo' riconoscere quale posto, nella storia nel suo insieme, ha una determinata cosa o persona", afferma rispondendo all'intervistatore.
Al quale poi confida: "che l'atmosfera non sarebbe stata sempre gioiosa era evidente in considerazione dell'attuale costellazione mondiale, con tutte le forze di distruzione che ci sono, con tutte le contraddizioni che in essa vivono, con tutte le minacce e gli errori". "Se avessi continuato a ricevere soltanto consensi, avrei dovuto chiedermi se stessi veramente annunciando tutto il Vangelo", ammette Ratazinger ricordando a se stesso e ai lettori che "il Papa, anche lui e' un povero mendicante davanti a Dio, ancora piu' degli altri uomini".
"Vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con cio' la stessa Chiesa Cattolica, e' stato difficile da sopportare", confessa rispondendo a una domanda sullo scandalo degli abusi, rivelando che "i fatti non mi hanno colto di sorpresa del tutto. Alla Congregazione per la Dottrina della Fede mi ero occupato dei casi americani; avevo visto montare anche la situazione in Irlanda. Ma le dimensioni comunque furono uno shock enorme".
"Sin dalla mia elezione al Soglio di Pietro - ricorda il Pontefice - avevo ripetutamente incontrato vittime di abusi sessuali. Tre anni e mezzo fa, nell'ottobre 2006, in un discorso ai vescovi irlandesi avevo chiesto loro di stabilire la verita' di cio' che e' accaduto in passato, prendere tutte le misure atte ad evitare che si ripeta in futuro, assicurare che i principi di giustizia vengano pienamente rispettati e, soprattutto, guarire le vittime e tutti coloro che sono colpiti da questi crimini abnormi"
Riguardo al modo con il quale i media hanno raccontato gli abusi compiuti da ecclesiastici e le responsabilita' della Gerarchia, per Benedetto XVI e' stato subito "evidente che l'azione dei media non fosse guidata solamente dalla pura ricerca della verita', ma che vi fosse anche un compiacimento a mettere alla berlina la Chiesa e, se possibile, a screditarla".
"E tuttavia - osserva il Papa teologo - era necessario che fosse chiaro questo: sin tanto che si tratta di portare alla luce la verita', dobbiamo essere riconoscenti. La verita', unita all'amore inteso correttamente, e' il valore numero uno.
E poi - sottolinea il Papa - i media non avrebbero potuto dare quei resoconti se nella Chiesa stessa il male non ci fosse stato".
Infatti, "solo perche' il male era dentro la Chiesa, gli altri hanno potuto rivolgerlo contro di lei".
Difficile immaginare che altri leader mondiali possano essere altrettanto sinceri quando parlano delle realta' di cui sono espressione, come fa Ratzinger nel libro-intervista che sara' in circolazione da martedi' edito dalla Libreria Editrice Vaticana, ma fotografa il direttore dell'Osservatore Romano, prof. Giovanni Maria Vian, "il Papa si presenta senza alcun infingimento e senza ricorrere a particolari strategie comunicative, tanto care invece a molti commentatori. E il merito e' tutto di Benedetto XVI che sa porre, con parole nuove e senza sfuggire ad alcuna domanda, soprattutto la questione di Dio".
"La posta in gioco - rileva Vian - e' per tutti davvero alta, ben al di sopra di interpretazioni politiche o strumentali". Anche in mattinata, nell'allocuzione tenuta al Concistoro il Pontefice e' stato molto diretto quando, nel consegnare loro la berretta, ha chiesto umilta' ai 24 nuovi cardinali.
"Il criterio della grandezza e del primato secondo Dio non e' il dominio, ma il servizio: e' un messaggio - ha scandito - che vale per gli Apostoli, vale per tutta la Chiesa, vale soprattutto per coloro che hanno compiti di guida nel Popolo di Dio. Non e' la logica del dominio, del potere secondo i criteri umani, ma la logica del chinarsi per lavare i piedi, la logica del servizio, la logica della Croce che e' alla base di ogni esercizio dell'autorita'".
La Basilica di San Pietro era gremita di fedeli e prolungati applausi hanno salutato l'abbraccio del Papa con gli italiani Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, e Domenico Bartolucci, l'ultra ottuagenario maestro perpetuo della Sistina, l'unico non vescovo. Walter Brandmuller, presidente emerito del Pontificio comitato di scienze storiche e' stato consacrato nei giorni scorsi.
Tra i neoporporati stranieri, i piu' applauditi dai fedeli sono stati il congolese Monsenwgo Pasinya, il tedesco Marx e il polacco Nycz. "Siamo - ha detto l'arcivescovo Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, nel saluto pronunciato a nome dei 24 - di diversa provenienza geografica e di diversa estrazione sociale. Abbiamo percorso cammini diversi e svolto compiti ecclesiali diversi. Siamo, pero', accomunati nell'unica fede.
Riconosciamo con trepidazione - ha aggiunto - i nostri limiti, a fronte della consapevolezza della grande dignita' di cui veniamo rivestiti e che siamo chiamati a testimoniare con la nostra vita e la nostra attivita', pronti a comportarci con fortezza 'usque ad effusionem sanguinis' per l'incremento della fede cristiana, per la pace e la tranquillita' del popolo di Dio e per la
liberta' e la diffusione della Santa Chiesa". Di persecuzioni e difficolta' per la Chiesa e l'annuncio del Vangelo, il Pontefice parla anche nel libro. Nel mondo occidentale, "la vera minaccia di fronte alla quale ci troviamo e' che la tolleranza venga abolita in nome della tolleranza stessa. C'e' il pericolo che la ragione, la cosiddetta ragione occidentale, sostenga di avere finalmente riconosciuto cio' che e' giusto e avanzi cosi' una pretesa di totalita' che e' nemica della liberta'", afferma denunciando "con forza questa minaccia". "Nessuno e' costretto ad essere cristiano. Ma nessuno - chiede - deve essere costretto a vivere secondo la 'nuova religione', come fosse l'unica e vera, vincolante per tutta l'umanita'". Nel libro il Papa affronta anche il tema del dialogo con l'Islam. "I cristiani - ricorda - sono tolleranti ed in quanto tali permettono anche agli altri la loro peculiare comprensione di se'.
Ci rallegriamo del fatto che nei Paesi del Golfo arabo (Qatar, Abu Dhabi, Dubai, Quwait) ci siano chiese nelle quali i cristiani possono celebrare la Messa e speriamo che cosi' accada ovunque. Per questo e' naturale che anche da noi i musulmani possano riunirsi in preghiera nelle moschee". Per quanto riguarda il burqa, "non vedo ragione - afferma - di una proibizione generalizzata". "Si dice - pero' - che alcune donne non lo portino volontariamente ma che in realta' sia una sorta di violenza imposta loro". E per il Papa, "e' chiaro che con questo non si puo' essere d'accordo. Se pero' volessero indossarlo volontariamente, non vedo perche' glielo si debba impedire".

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Per Marx, si sono spostati tutti anche protestanti e ebrei. Il neo cardinale si è impegnato nella costruzione della nuova chiesa di cui è titolare, dedicata a san Corbiniano, località Infernetto, vicino al mare. Il giornalista della SZ, riferendo sulla cerimonia riporta che il coro strillava.Eufemia
http://www.sueddeutsche.de/muenchen/muenchen/vermischtes/papst-ernennt-reinhard-marx-zum-kardinal-trachtenhuete-im-petersdom-1.1026345