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Cari amici, facciamo il punto della situazione perche' regna la piu' totale confusione o, meglio, l'assoluta disinformazione. Il sospetto che questa sia voluta e' troppo forte per potere essere ignorata.
Oggi si e' toccato il punto piu' basso di ormai ordinaria corsa a "chi la spara piu' grossa".
Sara' difficile sprofondare ancora di piu', ma tutto e' possibile.
Come gia' abbiamo scritto qui, solo i giornali online e le agenzie del nostro "caro" Paese hanno sbandierato nei titoloni il nome del fratello del Papa. Ne' le edizioni tedesche ne' quelle francesi sono arrivate a tanto.
Complimenti!
E i tg? non ho visto il tg1, ma sono profondamente delusa dal tg5 ed in particolare dalla presentazione di Cesara Buonamici dalla quale sembrava quasi che lo scandalo avesse coinvolto il fratello del Papa.
Malino anche il tg2 che ha spiegato ben poco. Molto meglio, come sempre, Skytg24.
Qualche esempio di assurdita'? La scandalo tocca il coro del fratello del Papa.
Il fratello del Papa ha un coro? Da quando? E lo dirige ancora?
Una persona che parla e scrive bene in italiano direbbe: il coro che fu diretto fino al 1993 dal fratello di Benedetto XVI, ora in pensione.
O sbaglio?
E veniamo alle dolenti note.
Innanzitutto vorrei ringraziare Alberto e Mariateresa per l'aiuto preziosissimo!!
Sembra che il vescovo di Ratisbona abbia scritto una lettera ai genitori dei bambini del coro per poi pubblicarla sul suo sito internet.
Dov'e' la lettera?
Sul sito non c'e' nessuna lettera del vescovo, miei cari signori!
C'e' invece una comunicazione dell'ufficio stampa del vescovo di Ratisbona che spiega, punto per punto, in che cosa consistono le indagini in corso.
Leggere qui. Qui la traduzione.
Vi sfido a trovare in una sola riga il nome di Georg Ratzinger!
Consigliei, quindi, al sito del Corriere di correggere il link perche' esso rimanda alla dichiarazione e non alla lettera ai genitori dei "passerotti del duomo".
Va bene che e' in tedesco ma proprio sulla prima riga c'e' scritto: ufficio stampa del vescovo!
Ma allora che fine ha fatto la lettera? Esiste?
Certo che esiste ma, ahime', cara stampa italiana, non e' stata scritta dal vescovo di Ratisbona ma dall'attuale direttore del coro di Ratisbona!
Ecco il testo della lettera.
Ci sono anche altri due firmatari ma il nome del vescovo di Ratisbona, Gerhard Muller, ahime', non compare!
Questa e' una sonora cantonata, cari signori!
Si prega di rettificare immediatamente.
Da notare che, anche in questo caso, non si cita nemmeno in una riga nascosta il nome di Georg Ratzinger.
Complimenti!
E gli abusi? Quando si sono verificati?
Vengono nominati (nella dichiarazione della diocesi!) quattro sacerdoti.
Di essi solo uno ha avuto a che fare con il coro di Ratisbona, ma è stato trasferito ad altro incarico nel 1959, cinque anni prima che mons. Ratzinger fosse nominato direttore. Inoltre le accuse contro di lui si riferiscono agli anni 69-71 quando svolgeva altre funzioni nella diocesi.
Un altro sacerdote era direttore di una scuola di musica diversa dal coro e gli abusi risalgono agli anni 53-58.
Il tipo e' stato condannato.
Entrambi i preti sono deceduti.
Rimangono due casi su cui la diocesi sta indagando e sui quali assicura massima trasparenza. Ovviamente non c'e' alcuna ammissione di responsabilita' perche' si stano valutando i casi. Mi spiegate dove sta la notizia? Dove coinvolge il fratello del Papa?
Sto leggendo i titoli di certe agenzie e c'e' da piangere! Non pensavo si potesse arrivare a tanto.
Complimenti a tutti!
Accolgo senza riserve la proposta di Mariateresa: stasera preghiamo per il Santo Padre, affinche' il Signore lo conservi sempre Pastore mite e fermo della Chiesa di Cristo.
Raffaella
15 commenti:
Grazie Raffaella per questo minuzioso lavoro di ricerca che ha permesso a tutti, tranne ovviamente a chi dovrebbe fare informazione e non tirare in ballo chi non centra solo per il gusto di rovesciare le solite valanghe di fango sul Papa, di avere un quadro serio e veritiero della situazione.
Grazie davvero!!!!!!!
E' superfluo dire ma, lo voglio sottolineare, che questo lavoro condotto con tanto scrupolo, pazienza ed affetto per far luce su una notizia montata contro Mons. ratzinger solo per colpire il Papa, forse doveva essere fatto anche e soprattutto, dalla Sala Stampa Vaticana che ovviamente e desolatamente TACE!
Complimenti cari signori per la vostra solerzia e soprattutto, per il non intervento di tutela non solo del Papa come Vicario di cristo e Successore di Pietro ma, anche di Mons. Ratzinger tirato in ballo a sproposito.
Un grazie di cuore raffaella
Uniamoci e stringiamoci al nostro Papa e a Mons. Georg in un affettuoso abbraccio di affetto e di rispetto!
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -
PAPA DELL'AMORE E DELLA GIOIA TI VOGLIAMO BENE!
Come ho già detto Raffaella,la notizia di oggi,allo stato dei fatti,si fonda sul nulla.
I 2 casi accertati infatti si sono verificati almeno 5 anni prima della nomina di mons. Ratzinger.
Ci sono poi 2 casi sollevati ma non ancora chiariti poichè non sono certe le responsabilità che si riferiscono genericamente ai primi anni 60 mentre Mons. Ratzinger è stato nominato nel 1964.Non sappiamo se gli abusi coinvolgono anche il periodo in cui il fratello del Papa era direttore(il che poi,anche se fosse, non vuol dire nulla).
Allo stato quindi (come già ripetevo) la notizia ,così come riportata, è falsa.
Antonio
Mi associo alla preghiera....e grazie per questo maxi post riassuntivo.
Quanto alle tue considerazioni sull'"italiano"...mah, non si conosce a dovere e quel po' che si usa, lo si strumentalizza.
Disgustoso, semplicemente disgustoso. Non esiste più etica nel giornalismo.
Grazie Raffaella e grazie a tutti gli amici del blog per il grande lavoro pomeridiano. Ci vuole un fisico e un morale bestiale per riuscire a rintuzzare tutte queste palate di fango. Ovviamente anch'io mi unisco alla richiesta di preghiere per il nostro Benedetto ( vorrei vedere...)
Santità, nel mio piccolo, la porto nel cuore, SEMPRE!
questa mattina(5-3-2010)repubblica è uscita con il titolo in prima pagina dello scandalo irlandese pedofilia,l'articolo di punta era affidato all'ineffabile Kung ! e l'argometo di Kung ovviamente verteva sull'oppottunità di abolire il celibato...per risolvere il problema pedo-clericale.(seguiavano pagiante denominate"inchiesta".....)
bè basta questa cretinata,sì lo riscrivo:CRETINATA ! per capire il livello raggiunto dal foglio scalfariano.
non aggiungo altro non meritano tanta attenzione.....
ma in fondo non tutto lo schifo viene per nuocere,questo livello di giornalismo la dice lunga su molto e sopratutto su questo giornale e la società che lo esprime e la dice lunga sul fatto che Benedetto XVI è per loro un nemico da battere con ogni mezzo compreso il silenzio e silenziatori stampa.
a furia però di rimestare nel letame ci si ......
ok capito ?
non aggiungo altro solo ringrazio il blog tutto per la chiarezza che sà fare.
grande Raffaella, bene così. Tu si che sei una vera "gentildonna di Sua Santità"
Tarquini di Repubblica, come fa sempre, semplifica e sbaglia le date dei presunti fatti successi nella diocesi di Ratisbona con quelli nel coro dei bambini. Poiché sono pochi i giornalisti in attività che conoscono il tedesco, uno come Tarquini va proprio a fagiolo in un giornale che sullo scandalismo paludato ci campa. Eufemia
Raffaella e staff tutto del sito, i miei più vivi complimenti per il lavoro preciso e professionale che oggi avete fatto. Vi prego di inviare una copia di tutto il materiale ad Avvenire e all'ANSA, se già non l'avete fatto, perchè domani qualche giornalista copia-incolla possa imparare cosa vuol dire leggere e capire la notizia prima di gridare solo per far felice il "padrone" che ti paga.
Lasciate stare la Sala Stampa Vaticana, che non può essere coinvolta e tantomeno la Santa Sede che non deve intervenire in bufale di cotanto basso livello.
Informate, se lo ritenete opportuno, i direttori dei giornaloni e di Avvenire. Ma penso che più di qualcuno, che come me ha seguito oggi l'orrore dei titoli all'italiana, non può non vedere la limpida che avete così bene esposto.
Ancora complimenti e forza. "La verità vi farà liberi", diceva il Buon Pastore.
grazie "gentildonna" Raffaella :)
Cara Euge mi unisco al tuo abbraccio e alla tua preghiera
grande Raffaella.
Ho la sensazione che prima o poi il Papa ti chiamerà in qualche dicastero, degli imbecilli non se ne può più!!
ho appreso la notizia per caso, ovviamente mi si poneva la domanda: hai don, il fratello del Papa è implicato..... che dire?? Si sa che questi animali sparano notizie per deturpare la povera e semplice gente che ancora è convinta che se una cosa la dice la televisione è necessariamente vera.
Che Quaresima!!!
ma chi è che sta facendo tanta polvere nel pollaio??
tempo fa parlavo di masssss (etciù), cara Raffaella, i nostri deliziosi quadrupedi devono andare in soccorso del Papa.
Anzi, penso che solo una crociata come si deve può salvare le cose.
Porgi l'altra guancia..... a chi?? fatti vedere o fatevi vedere in faccia, allora si, volentieri porrò la mia faccia accanto a quella del Papa.....
Caro Santo Padre, ogni giorno gli viene caricata una croce addosso, e lui, mite, continua nella fede a presentarci e ad indicarci solo Cristo!
Ma dopo il calvario ci sarà la Pasqua!
Dobbiamo davvero pregare tanto per la Chiesa e per il Vicario di Cristo.
N.B. Però, davvero c'è chi sguazza sempre nella melma, poveretti!!!
Mi aggrego anch'io alle vostre preghiere, affinchè la pula non si mescoli al grano.
Uniti in Cristo, vi abbraccio, Matteo.
Insieme agli altri grazie per il servizio alla verità che giornalmente ci offri a noi che per ragioni di lavoro abbiamo così poco tempo per sfogliare tante pagine cartacee o web.
Viva il Papa.
Grazie a tutti voi :-)
R.
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