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CITTA’ DEL VATICANO
Col cuore spezzato ma determinato. Dicono che Papa Ratzinger sulla vicenda pedofilia tra le fila del clero andrà avanti come un panzer pur di sgombrare il campo da ogni equivoco, pur di allontanare le mele marce che stanno compromettendo la credibilità della stragrande maggioranza dei preti; anche a costo di scontrarsi con la linea meno intrasigente delle conferenze episcopali nazionali.
Tuttavia, alla vigilia dell’incontro col presidente dei vescovi tedeschi, monsignor Zoeller, atteso per venerdì mattina nel Palazzo Apostolico, il Vaticano studia le contromosse a livello mediatico e non esita a contrattaccare facendo presente, attraverso la Radio Vaticana, che se si vuole davvero estirpare alla base la mala pianta della pedofilia occorre mantenere un giudizio equanime.
Come dire che i pedofili, purtroppo, si trovano anche in altri ambienti.
«Le persone obiettive e informate sanno che» la questione degli abusi sui bambini «è molto più ampia, e il concentrare le accuse solo sulla Chiesa porta a falsare la prospettiva».
E’ un sommesso invito alla ragione, fermo restando la gravità delle accuse. Il portavoce padre Lombardi, previa condanna senza appello nei confronti di coloro che si sono macchiati di peccati tanto orrendi, a mo’ di esempio, ha fatto presente che, in Austria, «i casi accertati in istituzioni riconducibili alla Chiesa sono stati 17, mentre ve ne sono stati 510 in altri ambienti». Conclusione: «E’ bene preoccuparsi anche di questi» casi se si vuole combattere davvero la pedofilia, un fenomeno che non è di certo estraneo alle mura domestiche, dove vengono commessi il più alto numero di abusi, stando a quanto affermano fior di psicologi e medici.
Papa Ratzinger vuole fare presto.
Servono «tempestività e decisione». Condizioni che non vuole fare mancare alle autorità locali - irlandesi, olandesi, austriache, tedesche - che stanno indagando. Padre Lombardi non lo cita espressamente, ma ad un certo punto fa riferimento a quanto è accaduto negli anni Settanta nel coro di Ratisbona dove è stato lo stesso vescovo, con il suo «chi sa parli» rivolto alle vittime, a sollevare il velo di silenzio. La sua denuncia sul sito Internet «ha accelerato il manifestarsi del problema anche quando si trattava di casi di molto tempo fa». Il Papa ha pure incoraggiato la tavola rotonda tra il governo tedesco e l’episcopato, un progetto operativo che nei giorni scorsi era stato accantonato da monsignor Zoellisch. Se si farà è perché c’è stato l’intervento papale che ha tagliato la testa al toro. «La Chiesa è naturalmente pronta a partecipare e impegnarsi. Probabilmente la sua dolorosa esperienza può essere un contributo utile anche per altri». La Cancelliera Merkel ha dato atto alla Chiesa di stare agendo con serietà e costruttivamente. E’ troppo importante la posta in gioco per essere affrontata di nuovo sotto gamba. «In conclusione, se non si può negare la gravità del travaglio che la Chiesa sta attraversando, non bisogna rinunciare a fare il possibile» per una migliore protezione dell’infanzia «nella Chiesa e nella società», si ascolta dalla Radio Vaticana, oltre che di purificazione per la «Chiesa stessa».
© Copyright Il Messaggero, 10 marzo 2010
5 commenti:
Si sta parlando delle mele marce dentro o fuori le mura vaticane? Eliminare quelle fuori è piuttosto facile, ci pensano i magistrati! E quelle dentro?
Spero che la pulizia sia totale...
R.
MA QUELLE CHE DICONO DI ESSERE BUONE MELE FORSE SONO PEGGIO DELLE ALTRE E ALLORA NON FACCIANO TANTO CHIASSO I GIUSTILIALISTI
NONO APPROVO FRASI COME QUELLA IN CUI SI AFFERMA CHE BENEDETTO xvi HA IL CUORE SPEZZATO. DI SICURO, CERTE INFORMAZIONI GLI PROCURANO DOLORE, MA SAPRà BENISSIMO COME FARE E INVECE I INTERPRETARE E FANTASTICARE SUI SUOI PENSIERI, CREDO CHE L'AIUTO MIGLIORE SIA QUELLO DI PREGARE PER LUI
Cara Laura, onestamente anche a me ha dato non poco fastidio quel passaggio. E'ì chiaro che il Papa non può che soffrire per quello che è accaduto riguardo alla pedofilia ma, di sicuro e ci metto le mani sul fuoco essendo sicura di salvarle entrambe, che Benedetto sà benissimo come ed in che tempi reagire.....!
Mah certi voli pindarici proprio sono fuori luogo!
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