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RAI: CESA, MAGGIORANZA PENSI A INSULTI A PAPA INVECE CHE A TALK SHOW
(ASCA) - Roma, 18 mar
''La maggioranza, in Commissione di Vigilanza e nel Cda Rai, ha fatto di tutto in questi giorni per imbavagliare i talk show e perche' in tv venissero bandite la politica e le critiche al governo. E' singolare che altrettanto zelo non venga dimostrato nel controllo dei contenuti di altri programmi del servizio pubblico: ieri in uno di questi, oltre a una 'raffinata' analisi politico-economica in diretta dal Nicaragua del noto economista Aldo Busi, dallo stesso personaggio e' stata dileggiata senza ritegno davanti a milioni di telespettatori la guida spirituale dei cattolici nel mondo. L'azienda e la Vigilanza tolgano il paraocchi e guardino cosa succede negli altri programmi''. E' quanto afferma, in una nota, il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, in riferimento agli attacchi di Aldo Busi a Papa Benedetto XVI durante la puntata di ieri dell'Isola dei Famosi.
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Perfetto! Bene l'Udc. E' il primo sussulto di intelligenza in questa giornata! Potrei riconsiderare la mia decisione di non andare a votare per le regionali. Tutto dipendera' da come verra' affrontato il "caso" sulle offese gratuite al Papa.
Vergognoso il silenzio di movimenti ed associazioni cattolici.
Vi ricordo chi e' Busi e che cosa disse:
http://www.blitzquotidiano.it/video/pedofilia-aldo-busi-su-you-tube-tornano-video-scandalo-272451/
Vi avverto: il video e' schifoso e vomitevole!
R.
28 commenti:
Non è per fare quella che rompe le uova nel paniere....ma certe strategie difensive andrebbero attuate non solo in prossimità delle elezioni, ma anche quando ognuno ha già la sua poltrona.
Detto questo, il succo del tuo commento è verissimo ;)
Ci siamo capite al volo :-))
bene,bene,vedremo come si comportano e decideremo oltre che ad andare a votare anche chi votare......
la maggioranza pensi alla gente senza lavoro!
voto quel politico che obbliga la rai a scusarsi e la ventura in particolare.
adesso i politici si devono occupare anche di ste cose...andiamo bene
O SE NE OCCUPANO O IO NON VADO A VOTARE.
PUNTO
se obbligano la ventura a scusarsi, lo voterò a vita, Anche se è tipa da scusarsi e darti un calcio nello stesso tempo. Oramai manca dolo topo gigio ad attaccare il Papa e siamo a posto.
Max
l'astensione è un diritto di tutti
tutta campagna elettorale..non mi incantano più, da nessun pulpito
Perchè si è fatto finta di niente prima? Busi lo aveva sbandierato ai quattro venti che sarebbe andato sull'isola anche per fare battaglia anticlericale, vantandosi addirittura di aver ottenuto libertà di dire tutto quel che voleva.
Se inviti Busi sai com'è e puoi prevedere ciò che potrà dire e fare. E direi che da questo punto di vista è più onesto e coerente lui di quelli che lo invitano e poi fingono di allontanarlo. Evidentemente qualcuno ha pensato, intanto lasciamolo dire e fare, poi facciamo finta di censurarlo, giusto perchè possa anche gridare all'oscuramento clericale.
Che ci si debba occupare dei senza lavoro sarebbe sacrosanto e da parte di tutti, anche da parte di chi "domina" in tv e spreca il tempo a sua disposizione per ironizzare o dissacrare le cose in cui gli altri credono, anzichè fare cose costruttive.
Concordo in tutto e per tutto con Gemma :-)
Solo che voglio vedere dove arrivano e soprattutto chi parlera'...
Per ora il mio proposito di astensione e' saldissimo! :-)
R.
polemica arrivata al corriere aahahahahahahhahahahaha
Visto :-))
R.
la libertà non è gratis.
uno dei prezzi da pagare per la libertà è quella che ci può succedere di sentir dire cose raccapriccianti. se il sistema funziona le persone che dicono queste cose o vanno in galera o prendono multe o perdo il lavoro, a secondo della gravità di quello che dicono. questo è il concetto di responsabilità.
auspicare che ci sia una qualche autorità che decida prima chi può parlare e chi no, giudicando dai precedenti o da chissà cos'altro, è una cosa pericolosa per la libertà!
è una cosa che porta allo stato autoritario.
Si sveglia anche il Pdl
RAI: LUPI (PDL), INACCETTABILI ATTACCHI AL PAPA DA BUSI
postato 13 min fa da ASCA
(ASCA) - Roma, 18 mar - ''Quello che e' accaduto ieri sera durante la puntata dell''Isola dei famosi' e' inaccettabile. Aldo Busi ha insultato, davanti ad una platea di milioni di telespettatori, il Papa. La Rai dovrebbe fare servizio pubblico, non mandare in onda a pagamento trasmissioni e personaggi che offendono il Santo Padre e tutti i credenti. Mi auguro che il Presidente Garimberti, di cui conosco l'assoluta sensibilita', insieme al direttore generale e al Consiglio di amministrazione, intervengano immediatamente per fermare questo scempio''. Lo dichiara Maurizio Lupi, Pdl, vicepresidente della Camera dei deputati e componente della commissione di Vigilanza Rai.
Vediamo l'evoluzione :-)
a me fanno paura quando parlano così
Però ricordiamoci anche degli aborti procurati con una pompa della bicicletta
http://blog.libero.it/Rober5/8562597.html
Alberto
Cara Raffaella, mi bastano le tue parole. Non vedrò di certo i lvideo.
Sinceramente, a Roma, non so se andrò a votare. Chi ha il coraggio di dichiararsi cattolico e il tentativo di essere fedele al Vangelo e obbediente al Santo Padre anche pubblicamente? Non posso ronunciare alla mia identità. Prima viene la famiglia della Chiesa e poi tutto il resto e l'Unica Autortà morale che riconosco è quella del Papa
Sì. Cesa difende il Papa da Busi e in Piemonte sostiene la Bresso. Ma lì trattasi di poltrone, qui del tentativo di incamerare qualche "voto cattolico" vagante. Nonostante tutto io non ho dubbi su chi siano, ideologicamente e per lunga tradizione, i nemici della libertà della Chiesa, della Chiesa di Cristo e di Benedetto. Gli altri, sciocchi e pasticcioni, ma non programmaticamente ostili.
Quindi io voterò.
Nota della Rai:
«Il direttore di Raidue, Massimo Liofredi, sentito il direttore generale della Rai Mauro Masi - spiega il comunicato - ha ravvisato nel comportamento dello stesso palesi e gravi violazioni delle regole e delle disposizioni contrattuali. Pertanto, Aldo Busi verrà escluso dalla partecipazione alle prossime puntate dell'Isola dei famosi e dalle altre trasmissioni della Rai».
ma è stato escluso per le passate dichiarazioni sulla pedofilia o per gli insulti al Papa? perché, in quest'ultimo caso, saranno tutti pronti a invitare nei salotti radical chic il nuovo martire della censura cattolica e dovremo sorbircelo ancora più in vista di prima
Penso che sia stato escluso per tutto cio' che ha detto, compreso il riferimento al fatto che non bisogna adottare gli orfani.
R.
http://www.leggo.it/articolo.php?id=52413
Gent.ma Sig.ra RAFFAELLA,
Tramite questo Blog, così prezioso, desidero allertare tutti i Vescovi italiani, spagnoli e portoghesi (sperando che ogni tanto vengano a leggere queste pagine in difesa del Papa e della Chiesa). Ho saputo confidenzialmente da alcuni amici degli Stati Uniti quanto segue:
Tutto il clamore suscitato in questi giorni in Germania, Austria e Paesi Bassi, fa parte di un progetto di attacco a tutto campo sferrato contro la Chiesa cattolica di tutto il mondo da delle "Associazioni Americane in difesa dei bambini e contro la Pedofilia dei Preti Cattolici", sostenuti da generose offerte degli Evangelicals for Jewis e dai lauti introiti dei risarcimenti di tutti i processi intentati negli Stati Uniti contro le Diocesi e conclusosi con accordi milionari extragiudiziali.
Queste Associazioni utilizzano una strategia formidabile: indagare presso i tribunali penali del Paese in oggetto di esame, ricercare le sentenze contro preti cattolici condannati per abusi sui minori, ricercare le vittime, interrogarle, promettere laute ricompense (dando degli anticipi) per raccogliere quanto più notizie e poi dietro pagamento chiedere ai giornali del Paese di pubblicare queste loro ricerche sensazionali. La tattica di attacco sta funzionando bene: dopo gli USA ed il Canada, queste Associazioni mandarono dei legali e giornalisti in Australia, dopo l’Australia in Irlanda dopo l’Irlanda in Germania e così via discorrendo. I prossimi Paesi dove cominceranno le loro ricerche sono la Spagna ed il Portogallo, per poi, iniziare la stessa tattica in Italia alla fine del dicembre di questo anno e gli inizi del 2011. Il Vaticano era stato allertato mesi fa, e come al solito certe segnalazioni sono state prese alla leggera da coloro che avrebbero dovuto vigilare. Il piano riesce perfettamente, perché dietro il panico mediatico i Presuli cominciano a rilasciare interviste e dichiarazioni (l‘importare è salvare il proprio buon nome degli altri chi se ne fraga!!!!) e la trappola mediatica continua a svolgere il suo ordito tragico e perfido, per giungere all’incriminazione del Papa, che a tutti i costi si vuole coinvolgere in questa pattumiera di episodi esecrandi. I fatti parlano da soli, casi già giudicati, rei che hanno già scontato la pena, vengono riportati alla ribalta come se fossero appena accaduti per suscitare risentimento e condanne, senza appello, della Chiesa cattolica. In maniera subdola mirano a creare il "senso di colpa collettivo" della gerarchia ecclesiastica e muoverli così alla "pietas" verso le povere "vittime di abusi" che necessitano di lauti risarcimenti per tentare di riparare almeno il minimo degli abissali danni provocati da un abuso sessuale! Fino a quando staremo a guardare? Non sarebbe ilc aso di cominciare il contrattacco?
Ad es. la CEI non potrebbe preparare un documento di condanna della pedofilia e dire quanti casi si sono verificati in Italia dal 1950 ad oggi e dire ancora cosa si intende fare per prevenirli? Queste decisioni spiazzerebbero i scompliglierebbero i progetti di queste Associazioni. Facciamo furbi: è il denarod ella Chiesa ed il suo discredito che si sta perseguendo e null’altro.
Con simpatia Leandro WALLEY
Questo non e' un blog politico.
Vi prego quindi di non postare riferimenti a questo o a quel partito perche' non verranno pubblicati.
R.
nessuno vuole impedire a chicchessia di andare in tv ma se uno sbandiera ai quattro venti di cantarle alla chiesa e al papa, accetti ogni sua uscita senza battere ciglio e ti prendi le tue responsabilità evitando di cadere dal pero quando accade. E, cosa più sgradevole, di sbatterlo fuori quando dice ciò che comunque aveva promesso di dire .
Ora ne faranno un martire del potere forte clericale e il sospetto che lo scopo fosse in fonde questo, oltre allo share, può anche venirmi
Comunque, tranquilli non è colpa del papa cattivo, chi ha visto la trasmissione, dice che la cacciata è stata più conseguenza degli insulti alla Venier, non prevedibili tra l'altro, visto che quelli non li aveva promessi
non so perchè , ma la ricostruzione del Sig Walley mi sembra verosimile.
Non è un blog politico. Ma se qualche partecipante dichiara che potrebbe votare per l'UDC dopo le affermazioni di Cesa, va da sé che diventa, di fatto, anche un blog politico. Quindi, cara Raffaella, sia equanime: o escludi tutti i commenti "partitici o sfacciatamente politici", oppure, per correttezza, devi ammetterli tutti.
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