mercoledì 24 marzo 2010
Il clamoroso autogol di Kung colpito anche da un boomerang :-) Il Vaticano si decida a rispondere!
Vedi anche:
Irlanda, il Papa accetta le dimissioni di John Magee. Nota della conferenza episcopale, dichiarazioni del presule e del card. Brady (Sir)
Importantissime iniziative di sostegno a Benedetto XVI. Grazie in particolare a Béatrice :-)
Trent'anni fa l'assassinio di mons. Romero (Radio Vaticana e altre fonti)
Di fronte all’ennesima tempesta mediatica, Benedetto XVI mostra di essere il Papa giusto al posto giusto (Bruno Mastroianni)
Il card. Wetter si assume la responsabilità di avere trasferito "H" dopo la condanna del 1986. Finalmente chiarezza sulle date relative al 1982!
Una delegazione del Cile all'udienza: il Papa benedice un'immagine della Madonna del Carmine, Patrona del Paese
Il Papa dedica l'udienza generale a Sant'Alberto Magno: tutto ciò che è realmente razionale è compatibile con la fede (Radio Vaticana)
Pedofilia, la guerra solitaria del Papa. La denuncia di Benedetto, attaccato da dentro e la fuori la Chiesa (Accattoli). Monumentale
Il Papa: tra scienza e fede non c’è opposizione, malgrado alcune passate “incomprensioni” (AsiaNews)
Il Papa: "Sant’Alberto mostra che tra fede e scienza non vi è opposizione, nonostante alcuni episodi di incomprensione che si sono registrati nella storia" (Catechesi)
Il vescovo John Magee chiede perdono alle vittime di abusi
La norma del diritto canonico applicata dal Papa per accettare le "dimissioni" del vescovo Magee
Pedofilia, si "dimette" vescovo irlandese, segretario di Paolo VI e Giovanni Paolo II (Repubblica)
La diocesi di Monaco rende noto che è emersa una nuova accusa nei confronti del famoso "padre H". L'anno? 1998! Con chi se la prenderanno i media?
Preti pedofili in Irlanda, il Papa accetta le "dimissioni" di John Magee segretario di tre Pontefici
Il Papa al Forum Giovani: il vero amore è fedele (Sir)
Il Papa: tra scienza e fede c'è amicizia, non opposizione (Sir)
Lettera del Papa agli Irlandesi, l'elogio del filosofo ateo Gabriel Albiac (ABC)
Lettera ai cattolici d’Irlanda: Più grande del peccato (Tracce)
Il Papa: "Esorto i giovani, affinché cerchino con tutto il cuore di scoprire la loro vocazione all'amore, come persone e come battezzati. È questa la chiave di tutta l'esistenza" (Messaggio)
Il Papa fa il suo severo mestiere nella chiesa, noi ci occupiamo del mondo cane. Giuliano Ferarra risponde a Rina Gagliardi
“Avvenire” e “L'Osservatore Romano” si prendono a testate (Magister)
Lettera agli Irlandesi, Benedetto XVI carica ancora una volta su di sé le colpe della Chiesa e di tanti suoi figli (Alberto Bobbio)
Il clima postconciliare e la pedofilia. La traduzione del commento di Gerald Wagner, editorialista del britannico Telegraph (Messainlatino)
Il clima postconciliare e la pedofilia. Il commento di Francesco Agnoli (Messainlatino)
Il clima postconciliare e la pedofilia. I commenti di Fides et Forma e di Massimo Introvigne (Messainlatino)
Don Di Noto: «La lettera del Papa è una novità assoluta. E inaugura un nuovo fronte pastorale» (Laggia)
Repubblica riporta con enfasi un'intervista ad uno scrittore irlandese che chiede le dimissioni del Papa, ma il giornale di Ezio Mauro commette un errore grossolano
Un teologo sospeso dal sacerdozio (da che pulpito!) accusa il Papa di insabbiamenti. Il Vaticano ponga fine a questa storia!
"Alter Christus", video in Internet e DVD dell'Anno Sacerdotale
Negli Usa diminuiscono abusi da parte di preti
La stampa e la lettera del Papa sugli abusi sessuali. "Senza precedenti", concordano quotidiani di varie tendenze (Jesús Colina)
E' giunto il momento di licenziare i vescovi "di tendenza" e ripristinare la fede. Il grandioso articolo di Gerald Warner e relativi commenti
Pedofilia: dal Papa un mea culpa senza reticenze (Francesco Antonio Grana)
La traduzione dei due documenti del 2001 potrebbe servire anche al giornalista di "Welt" che accusa gravemente il Papa
Card. Sandri: Il martirio dei cristiani d'Oriente nell'indifferenza generale (Nicola Gori)
TRADUZIONE IN ITALIANO DELLA LETTERA "DE DELICTIS GRAVIORIBUS" DELLA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
TRADUZIONE IN ITALIANO DEL MOTU PROPRIO "SACRAMENTORUM SANCTITATIS TUTELA" DI GIOVANNI PAOLO II (LA LOTTA ALLA PEDOFILIA DI DUE GRANDI UOMINI!)
Il Papa: «La giustizia più grande è quella dell’amore» (Fornari)
La bellezza del sacerdozio in un tempo di sofferenza: sulla lettera del Papa ai fedeli irlandesi, i commenti di mons. Semeraro e del prof. Andreoli
John Hooper si chiede se il Papa sia un reazionario o un profeta. Che domanda è? La risposta è ovvia :-)
Punjab: morto il cristiano arso vivo, la comunità cristiana chiede giustizia (AsiaNews)
Il blog chiede che siano tradotti ufficialmente dal Vaticano il documento "De delictis gravioribus" ed il motu proprio di Giovanni Paolo II da cui esso deriva
Un gruppo di studenti dell'univerdità di Navarra hanno realizzato un video stupendo per spiegare chi è Benedetto XVI (Rome Reports)
“Nobile la lettera del Papa, prevedibile la risposta della stampa mondiale” dice un prete blogger, Tim Finigan (Rodari)
La lettera di Benedetto XVI, risposta inedita della Chiesa allo scandalo della pedofilia (Le Monde)
La profezia si autoavvererà? Amabile: «Lo scandalo pedofilia è pronto a scoppiare anche in Italia». Un caso negli anni Ottanta nella diocesi di Milano
Sulla pedofilia Papa Ratzinger ha visto giusto (Giordano)
Pedofilia, la svolta decisa della Chiesa è partita proprio da Benedetto XVI quando era cardinale e ancor più ora come Papa (Campomori)
Il Papa ai cattolici d' Irlanda, una vera lettera apostolica (Angela Ambrogetti). Bellissima la metafora della massaia :-)
LETTERA PASTORALE DEL SANTO PADRE AI CATTOLICI D'IRLANDA: LO SPECIALE DEL BLOG
Con grande soddisfazione riporto la seguente notizia segnalatami da Alessia.
Da notare che da piu' di una settimana Kung mendica ospitalita' su tutti i giornali, settimanali, radio e televisioni e ripete sempre la stessa frase. Questa volta pero' gli rispondiamo come merita. Il Vaticano si svegli una volta per tutte e ribatta, giusto per non dare a noi fedeli l'impressione che il Papa venga considerato un povero "orfanello" abbandonato nella culla da chi dovrebbe fare precisazioni, anche pepate.
Leggiamo e commentiamo.
R.
Hans Kung: Papa Benedetto XVI ha tenuto nascoste in passato importanti informazioni sui casi di abusi sessuali su minori nella Chiesa.
L'accusa arriva dall'82enne teologo riformista svizzero, che già la settimana scorsa aveva esortato il Pontefice a fare mea culpa: «Non c'era nessun altro uomo, in tutta la Chiesa cattolica, che sapeva così tanto sui casi di abusi sessuali - ha detto Kung a un'emittente televisiva svizzera - e certamente ex officio, in virtù della sua carica».
Il riferimento, ha precisato l'ufficio di Kung, è a una lettera del 18 maggio 2001 inviata dall'allora cardinale Joseph Ratzinger - nella sua veste di presidente della Congregazione per la dottrina della fede - ai vescovi di tutta la Chiesa cattolica. Nella missiva, ha spiegato il teologo, agli alti prelati veniva chiesto di passare a Ratzinger tutte le informazioni sui casi di abusi sessuali.
Quindi, il Papa «non può solo puntare il dito contro i vescovi», ha commentato il teologo sottolineando che «lo stesso» Benedetto XVI «ha dato le istruzioni quando era capo Congregazione della fede e di nuovo come Papa».
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Kung! Perdiamo colpi! Analizziamo cio' che il Nostro va ripetendo fino all'ossessione.
La colpa di tutto e' del card. Ratzinger, ora Papa Benedetto. La radice di tutti i mali e' l'epistola "De delictis gravioribus".
Secondo Kung Ratzinger non poteva non sapere tutto cio' che accadeva nella Chiesa in virtu' del documento del 2001.
Ma tu guarda! E di quali casi di abuso stiamo parlando? Di tutti quelli denunciati alla Congregazione per la dottrina della fede a partire dal maggio del 2001?
Bene!
Kung, a quando risalgono i casi di abuso saltati fuori nelle ultime settimane?
Al 2001 ed anni successivi?
No, caro il mio teologo! Parliamo di violenze perpetrate negli anni sessanta, settanta, ottanta e novanta!
Sono pochissimi i casi segnalati dopo il 2001 e comunque sono in costante diminuzione grazie anche all'operazione pulizia gestita proprio da Papa Benedetto.
Non prendiamoci in giro, Kung!
Questo e' francamente un autogol e chi usa la testa non puo' fare altro che trarre le sue conclusioni.
Il Vaticano punti la sveglia!
R.
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7 commenti:
gli abusi che avvenivano negli anni 60, quando entrambe erano alle prese con il Concilio, venivano occultati da Ratzinger?
Kung comincia veramente a perdere colpi, e anche fiducia in se stesso, se è arrivato ad abbandonare l'arma della disputa teologica per passare al discredito personale. Francamente, se mai avessi avuto dubbi sul maestro cui ispirarmi, non potrebbe mai essere chi si accanisce nella vendetta fino alla distruzione personale dell'avversario, alla stregua di un qualunque uomo della strada.
qualche importante "eminenza" del Vaticano lo ha pure lodato Kung in passato, non lo sapevate?
Ma penso che alla fine siano più le cose che sappiamo noi, che non quelle che ci vogliono far arrivare, magari attraverso quelli come Kung. Non siamo così ingenui, via...
Siamo a quota 3: spiegel, intellettuale "cattolico" e ora questa.
Fra un pò non sapranno più che dire :D
probabilmente la tesi del celibato sta fallendo, anche perchè il problema è troppo diffuso a livello sociale, e anche familiare, e allora dalla dissidenza "cristiana" si cercano altre argomentazioni. Quando gliel'avranno tolta che faranno, si divideranno la veste?
Tanto, questi "teologi" progressisti e non in comunione con Pietro, sono presuntuosi e non voglion capire nulla, né ammettere di prendere cantonate colossali
Purtroppo la sveglia del Vaticano è guasta da tempo...
Gemma nel blog e anche tanti autorevoli esponenti della Chiesa sostengono che il celibato o meglio il voto di castità non centra niente con la pedofilia. Ma non solo Teologi cattolici come Vito Mancuso o Hans Kung , ma anche moltissimi altri religiosi la pensano diversamente e Tullia Zevi, ex Presidente delle Comunità ebraiche in Italia, in un suo articolo sul Corriere della sera ha definito CONTRO NATURA il celibato, meravigliandosi che Benedetto XVI non riesca ancora a convincersi che è un'assurda arcaica forzatura. A tanti risulta ormai chiaro che questo stato di sessualità repressa porta molto facilmente non solo ad infrangere il voto di castità (viene frequentemente insidiato l’altro sesso o si da sfogo, nel proprio ambiente, a tendenze omosessuali) ma porta anche a devianze estreme,quale la pedofilia, laddove ci sono ragazzi che praticano per motivi religiosi le parrocchie e le attività ad esse connesse. Quest'ultimo fenomeno che si riscontra anche al di fuori dell'ambiente religioso – peraltro quasi sicuramente, a statistiche complete, non in misura superiore a quella registrata o registrabile fra i religiosi - ha sicuramente origine in motivazioni comunque connesse alla sessualità, non equilibratamente vissuta. La repressione innaturale di questo stimolo, imposto ai religiosi, contribuisce senza dubbio a ingrandire in modo purtroppo vistoso il fenomeno.
E' da aggiungere a tal proposito che forse è ora che l’argomento della ormai incomprensibile imposizione del celibato, invalsa da tempo con estremo rigore nella Chiesa Cattolica, venga decisamente affrontato e discusso in modo esauriente in un auspicabile NUOVO CONCILIO. Pare infatti sia questo l’obiettivo del teologo Kung , quasi a voler dare una mano al suo ex collega Ratzinger, il quale da Pontefice intelligente ed equilibrato non può non tenere conto delle forti resistenze da sempre riscontrabili fra la Gerarchia Vaticana, che già in passato ha contrastato vistose posizioni in favore della eliminazione di questo vincolo.
Perché non mirare modernamente a un nuovo obiettivo , quale quello di dimostrare, con impegno , buona volontà e carità cristiana che la Famiglia e l’amore coniugale, vissuto come rappresentato nella prima straordinaria Enciclica di benedetto XVI , sono valori ancora validi nella Società del terzo millennio, mediante una testimonianza , sicuramente eroica , ma finalmente entusiasmante e condivisibile ?
Non è infatti impensabile che, al di fuori dell’ambiente ecclesiastico, ci siano più che opportune sollecitazioni a che il problema venga affrontato in altro modo, statuendo persino normativamente la non liceità di imposizioni del genere da parte di chicchessia, avendo anche presente che spesso altre associazioni religiose, o moderne molteplici sette, ritengono di poter lecitamente imporre, a fin di bene, peggiori assurde limitazioni alla normale vita di quelle persone, che in vario modo vi entrano a farne parte.
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