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Grazie a Vatykanista per la segnalazione.
Riporto la dichiarazione di Mons. Scicluna:
Pedofilia/ Pg Vaticano: Su don Conti non avevo tutte informazioni
Scicluna: Associazione Caramella buona non mi ha fornito dettagli
Il 'procuratore generale' del Vaticano, mons. Charles J. Scicluna, respinge l'accusa di essere stato adeguatamente informato su don Ruggero Conti, il sacerdote sotto processo a Roma con l'accusa di pedofilia. L'associazione Caramella buona, parte civile nel procedimento, ha riferito di aver denunciato il caso a mons. Scicluna senza ricavarne un impegno preciso.
"Caramella buona aveva tutte le informazioni. Il loro rifiuto di condividerle con me lascia l'onere a loro carico", ha detto Scicluna ai microfoni della 'Cnn'. "Alla fine dell'incontro con Caramella buona nel 2007 non mi è stata lasciata alcuna reale informazione su cui agire. Non avevo alcuna singola informazione da riferire al vescovo".
Il presule, promotore di giustizia della Congregazione per la dottrina della fede, ha riferito alla 'Cnn' di aver consigliato all'associazione anti-pedofilia di rivolgersi alla polizia.
Il vescovo di Fiumicino, mons. Gino Reali, verrà sentito al processo il prossimo 20 maggio.
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5 commenti:
Spiegatemi un po'. Adesso che vengono invitati a rivolgersi alla polizia, in ossequio alla più larga trasparenza assoluta, alle Associazioni non va più bene?
Quanto aveva ragione il Card. Ratzinger!! Si facciano i processi. Anche statali. Chi è colpevole paghi i danni alla vittima e venga destituito da ogni incarico pastorale. Se l'accusato è innocente, non solo non si paghi, ma si proceda per calunnia.
Bando agli accordi con le "Associazioni".
Alberto
Io penso che Mons. Scicluna abbia agito benissimo.
Credo che sia la soluzione che ogni vescovo dovrebbe adottare.
Si ricevono le vittime, le si ascolta, le si conforta, si prendono i provvedimenti canonico, ma si consiglia sempre di denunciare i reati alle autorita'.
Sono convinta che questa sia la strada giusta.
Poi la Chiesa prendera' i provvedimenti necessari nei confronti dei sacerdoti, ma occorre che chi di dovere raccolga le prove.
Questa e' la collaborazione autentica fra lo Stato e la Chiesa.
R.
Invitati a rivolgersi alla Polizia???la strada giusta???Scicluna se ne è totalmente lavato le mani e i carabinieri sono arrivati un anno dopo la segnalazione della caramella buona...un anno in più per don Conti per continuare con gli abusi!
Per cortesia, almeno voi, siate obiettivi!
Quando la Chiesa indaga indipendentemente dalle autorita' non va bene...
Quando sprona a rivolgersi alla polizia ed ai carabinieri non va bene...
Perche' le autorita' ci hanno messo un anno ad intervenire?
Mi pare strano. In questi casi, quando ci sono le prove, si ricorre a misure restrittive per il timore di reiterazione del reato ed inquinamento delle prove.
R.
Scicluna non ha spronato nulla, leggete El PAis di un mese fa in cui diceva che non poteva dar retta a denunce non firmate e quindi diceva alla caramella buona di agire come credeva. Questo vuol dire agire?La caramella buona aveva fatto una segnalazione raccogliendo le testimonianze di giovani vittime, stava a Scicluna avviare se non altro delle veriche invece ora che fa?scarica la colpa agli altri..un anno per le indagini dice..certo..ha visto i capi d'accusa?conosce il caso?sa che a seguito delle prime testimonianze anche persone di 40 anni di Legnano ( reato in prescrizione dunque accuse prive di ogni interesse) sotengono di essere state abusate quasi 30 anni fa quando don Conti non ancora prete insegnava educazione sessuale?è servito un anno per raccogliere tutto, per le intercettazioni, per le testimonianze e intanto l'ultimo abuso risalirebbe a marzo 2008, 3 mesi prima dell'arresto.
Da credente le dico che non esistono giustificazioni e che si poteva fare qualcosa almeno in via cautelativa. Fino a che la corte non si esprimerà non potremo giudicare don Conti ma possiamo giudicare l'atteggiamento diciamo superficiale dei superiori che, avvisati per tempo, non hanno neppure convocato l'interessato o incontrato le presunte vittime per capire qualcosa in più. Non spettava alla caramella buona portare denunce firmate non spettava a loro indagare anzi, credo siano stati fin troppo corretti andando a parlare con alti prelati piuttosto che con la stampa ad esempio..
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