martedì 22 giugno 2010

Il card. Sepe non ci sta a passare per capro espiatorio e si difende chiamando in causa direttamente la Segreteria di Stato vaticana (Galeazzi)


Vedi anche:

Calvario, usare con cautela. L'accanimento contro Sepe ed un piccolo appunto sulla sua difesa (Il Foglio)

Card. Stanislao Dziwicsz: qualcuno vuole fare del male a Sepe. Lo conosco da anni, ha fatto solo del bene alla Chiesa

Bertone chiede tutte le carte dello Ior. Cautela che sconfina nel gelo alla lettura della nota del card. Sepe (Vecchi)

Il card. Sepe al contrattacco: i miei bilanci vistati dal Vaticano (Buccini). De Lise: io tirato in ballo? Il cardinale scarica (Piccolillo)

Card. Sepe: perdono «quanti dentro e fuori la Chiesa hanno voluto colpirmi» (Tornielli)

Sepe, gli altri, e le domande degli ingenui (Aldo Maria Valli)

Se Propaganda diventa un’immobiliare (Gerolamo Fazzini)

Ora la Santa Sede ha la possibilità di agire con la massima trasparenza. Lo faccia! Costi quel che costi...

L'autodifesa di Sepe: «Ho avuto i bilanci puntualmente approvati dalla Santa Sede. Accetto la croce, ne usciremo più forti» (Sessa)

Indagini sul card. Sepe: altri articoli di lunedì 21 giugno 2010

Rusconi per «La Stampa» sull'omelia del Papa: Parole lucide e puntuali (Osservatore Romano)

Appello per ottenere dal Santo Padre la grazia di veder proclamato San Giovanni Maria Vianney Patrono di tutti i sacerdoti

Austria: le misure contro gli abusi al centro della plenaria dei vescovi (Radio Vaticana)

Mixa, un dossier segreto (Tosatti)

Il Forum Deutscher Katholiken fa appello a Roma per impedire uno scisma nella diocesi di Augsburg

Autodifesa pubblica di Sepe, chiamati in causa Papa e Segreteria Stato, no comment della Santa Sede

Papa Ratzinger paga anche per gli altri: coraggioso commento di Rusconi

Chi è Sepe, l'impresario di Dio. Commento di Sandro Magister

Il Vaticano oltre la bufera dei preti pedofili (Lo Svizzero)

Il Papa: Il sacerdozio, non può mai rappresentare un modo per raggiungere la sicurezza nella vita o per conquistarsi una posizione sociale (Galeazzi)

Il Papa ai sacerdoti: La Chiesa conta su di voi, conta moltissimo su di voi! La Chiesa ha bisogno di ciascuno di voi (Sir)

Mons. Negri sulle parole del Papa alla Messa per le ordinazioni: il sacerdozio è un servizio d’amore e non una serie di funzioni (Radio Vaticana)

Lettera del card. Sepe alla diocesi di Napoli

Secondo il card. Sepe Papa Benedetto gli chiese con una certa insistenza di restare a Roma. Evidentemente non fu abbastanza convincente :-)

Quel "cattivone" di Papa Benedetto che "sfrattò" il card. Sepe da Propaganda Fide. Come interpretare l'articolo di Buccini?

Cristiani in Medio Oriente. Chi va, chi viene (Magister)

Pedofilia, stampa tedesca: un dossier segreto della Chiesa cattolica accusa Mons. Mixa. Pressioni sul vescovo affinchè lasci la casa

Svarione delle agenzie di stampa: il link al sito di Propaganda Fide non è "spuntato" stamattina sul sito del Vaticano ma è lì da giorni e giorni!

Sepe: "Tutto nella massima trasparenza". I bilanci di Propaganda Fide approvati dalla segreteria di stato (Repubblica)

Il rigore spirituale di Papa Benedetto: il sacerdozio non sia usato per avere potere (Vecchi)

Il Papa: la Chiesa non scelga il potere ma la trasparenza (Izzo)

Papa Ratzinger è stato chiamato a salvare la Chiesa: il commento di Raffaele Iannuzzi

In Vaticano dossier sulla cricca. Il Papa vuole vederci chiaro (Andrea Gagliarducci)

I sacerdoti di fronte alle attese e alle sfide di questo tempo (Sir)

Il giurista Vitali spiega al Corriere qual è esattamente la figura giuridica di un cardinale (Conti)

Indagato il cardinale Sepe. E questi sono i suoi precedenti (Magister)

La Santa Sede vuole che sia fatta chiarezza al più presto e che «si eviti di infangare un’istituzione sana qual è Propaganda Fide» (Tornielli)

Inchiesta su Sepe, la Santa Sede garantisce trasparenza nel rispetto del Concordato (Vecchi). Il clericalismo di "un’alta personalità" vaticana

Finalmente anche i commentatori dei giornaloni italiani scoprono la sacrosanta verità: Papa Ratzinger paga per tutti!

Il Papa pensa alle nomine chiave (innanzitutto la sostituzione di Re) ed a "imbrigliare" Propaganda Fide (Peloso)

Il Papa: "Chi aspira al sacerdozio per un accrescimento del proprio prestigio personale e del proprio potere ha frainteso alla radice il senso di questo ministero. Chi vuole soprattutto realizzare una propria ambizione, raggiungere un proprio successo sarà sempre schiavo di se stesso e dell’opinione pubblica. Per essere considerato, dovrà adulare; dovrà dire quello che piace alla gente; dovrà adattarsi al mutare delle mode e delle opinioni e, così, si priverà del rapporto vitale con la verità, riducendosi a condannare domani quel che avrà lodato oggi. Un uomo che imposti così la sua vita, un sacerdote che veda in questi termini il proprio ministero, non ama veramente Dio e gli altri, ma solo se stesso e, paradossalmente, finisce per perdere se stesso" (Monumentale omelia)

L'omelia del Papa e quella di Sepe nel commento di Michele Esposito

Legionari di Cristo, il “delegato” sarà De Paolis (Tornielli)

Un giurista italiano come "delegato" dei Legionari di Cristo? La nomina forse la prossima settimana (Vecchi)

Il Papa ordina 14 presbiteri: il sacerdozio non sia modo per raggiungere posizione sociale (Izzo)

Le inchieste e la linea della trasparenza del Papa (Vecchi)

Il Vaticano non farà barricate per il cardinale Sepe (Galeazzi)

Il "caso" Propaganda Fide e l'indagine sul card. Sepe: lo speciale del blog

L'INCHIESTA

Sepe: "Accetto la croce e perdono.
La Santa Sede approvò i bilanci"


GIACOMO GALEAZZI, INVIATO A NAPOLI

NAPOLI

Il cardinale Crescenzio Sepe non ci sta a passare per capro espiatorio e si difende chiamando in causa direttamente la Segreteria di Stato vaticana. L’accusa che i pm muovono all'arcivescovo di Napoli «è corruzione aggravata» ma nella contestazione «non vi è nulla di penalmente rilevante nei comportamenti del cardinale Sepe». Dopo quasi un’ora di incontro con l’Arcivescovo di Napoli che gli ha affidato la procura a difenderlo nell’inchiesta a suo carico avviata a Perugia, l’avvocato Bruno Von Arx, diffonde serenità e ottimismo a piene mani. «Ho accettato l’incarico - dice ai giornalisti- ma sarà una difesa molto poco impegnativa: dalla ricostruzione dei fatti che risulta negli atti stessi, non c’è assolutamente nulla di penalmente rilevante nei comportamenti del cardinale».
«Aspettiamo di vedere ufficialmente il contesto dettagliato delle cose perché ci muoviamo al buio anche noi» ma «gli episodi contestati al cardinale sono fatti assolutamente trasparenti e non penalmente rilevanti. Si tratta - ha proseguito il legale - di episodi avvenuti a Roma nel 2005. Qualsiasi Procura - può serenamente valutare l’inconsistenza dei fatti».
Si prospetta un trasferimento degli atti dalla Procura di Perugia altrove? A questa domanda il legale ha risposto: «Anche, ma ci auguriamo di convincere i sostituti di Perugia». Il cardinale è «giustamente sereno. Ci si trova davanti al tentativo non facile di accostare comportamenti del ministro Lunardi, del dott. Lunardi e suoi per incasellarli in un paradigma di corruzione».
La disponibilità di una casa per Guido Bertolaso fu chiesta dal professor Francesco Silvano al cardinale Sepe, che incarico lo stesso collaboratore di trovarne una, senza però esser poi messo a conoscenza nè dell’ubicazione nè delle modalità con cui l’appartamento fu concesso, ha spiegato lo stesso Sepe in conferenza stampa a Napoli. «L’esigenza» di una casa per Bertolaso, ha detto l’arcivescovo, «mi venne rappresentata dal dottore Francesco Silvano. In prima istanza, gli feci avere ospitalità presso il seminario, ma mi furono rappresentati problemi di inconciliabilità degli orari, per cui incaricai lo stesso dottor Silvano di trovare altra soluzione».
Soluzione della quale, prosegue Sepe, «non mi sono più occupato nè sono venuto a conoscenza sia in ordine alla ubicazione sia in ordine alle intese e alle modalità». «Come è stato scritto sui giornali - ha concluso Sepe - Bertolaso aveva bisogno di vivere in un ambiente più sereno poichè aveva qualche difficoltà».

© Copyright La Stampa, 22 giugno 2010 consultabile online anche qui.

3 commenti:

p. pippo ha detto...

...basta chiedersi perché il buon vescovo singalese, uomo retto e timorato di Dio, da segretario di propaganda fide...finì all'insaputa di Giovanni Paolo II, nunzio.....lontano da Roma....impossibilitato a "nuocere"...

Il segretario Stanislao non oggi non può dire altro. Per anni ha governato la chiesa 'pro domo sua'...era tutto un gioco interno, losco e poco evangelico.

Satana ora se la ride... Chi ne farà le spese, come per tanti altri scoops mediatici, sarà sempre e solo il Santo Padre, buon cireneo che porta la pesante croce del supremo pontificato.
Questo è amare la S. Chiesa e versare il sangue per essa, è Madre!!! Non certo far rimbalzare la balla..."io non c'entro...hanno approvato..." et similia. Questo sarebbe salvare la propria faccia tosta!

euge ha detto...

p.pippo..... CONDIVIDO!!!!!!!!!!!!!

Ancora una volta sarà Benedetto XVI a pagare le conseguenze delle prodezze dei soliti noti........ ed in silenzio SENZA FARSI PASSARE PER MARTIRE AGLI OCCHI DI TUTTI!

Anonimo ha detto...

E' curioso quanto dice il Cardinale Sepe: "Vado avanti sereno" mentre seguita ad attaccare.
A questo punto mi chiedo: ma sereno de che?