martedì 22 giugno 2010

La verità a cui s'appella Benedetto XVI non è appena quella giudiziaria (Giuseppe Di Fazio)


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Le vittime di abusi sessuali di Malta saranno ascoltare da Mons. Scicluna questa settimana (Sunday Times)

La gioia dell’incontro con Benedetto XVI nelle parole del vescovo brasiliano di Paracatu, in visita ad Limina (Radio Vaticana)

Il contrattacco di Sepe: analisi di Francesco Peloso

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Il noto giornalista tedesco Kissler critica la mancanza di misericordia di Mons. Marx nei confronti di Mixa

Un ex chierichetto di Mixa esclude che possa aver commesso avance omosessuali

Dietrofront. Il SZ precisa che nel dossier su Mixa non si farebbe riferimento ad abusi sessuali su minori ma ad avances omosessuali su maggiorenni

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Il card. Sepe non ci sta a passare per capro espiatorio e si difende chiamando in causa direttamente la Segreteria di Stato vaticana (Galeazzi)

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Bertone chiede tutte le carte dello Ior. Cautela che sconfina nel gelo alla lettura della nota del card. Sepe (Vecchi)

Il card. Sepe al contrattacco: i miei bilanci vistati dal Vaticano (Buccini). De Lise: io tirato in ballo? Il cardinale scarica (Piccolillo)

Card. Sepe: perdono «quanti dentro e fuori la Chiesa hanno voluto colpirmi» (Tornielli)

Sepe, gli altri, e le domande degli ingenui (Aldo Maria Valli)

Se Propaganda diventa un’immobiliare (Gerolamo Fazzini)

Ora la Santa Sede ha la possibilità di agire con la massima trasparenza. Lo faccia! Costi quel che costi...

L'autodifesa di Sepe: «Ho avuto i bilanci puntualmente approvati dalla Santa Sede. Accetto la croce, ne usciremo più forti» (Sessa)

Indagini sul card. Sepe: altri articoli di lunedì 21 giugno 2010

Rusconi per «La Stampa» sull'omelia del Papa: Parole lucide e puntuali (Osservatore Romano)

Appello per ottenere dal Santo Padre la grazia di veder proclamato San Giovanni Maria Vianney Patrono di tutti i sacerdoti

Austria: le misure contro gli abusi al centro della plenaria dei vescovi (Radio Vaticana)

Mixa, un dossier segreto (Tosatti)

Il Forum Deutscher Katholiken fa appello a Roma per impedire uno scisma nella diocesi di Augsburg

Autodifesa pubblica di Sepe, chiamati in causa Papa e Segreteria Stato, no comment della Santa Sede

Papa Ratzinger paga anche per gli altri: coraggioso commento di Rusconi

Chi è Sepe, l'impresario di Dio. Commento di Sandro Magister

Il Vaticano oltre la bufera dei preti pedofili (Lo Svizzero)

Il Papa: Il sacerdozio, non può mai rappresentare un modo per raggiungere la sicurezza nella vita o per conquistarsi una posizione sociale (Galeazzi)

Il Papa ai sacerdoti: La Chiesa conta su di voi, conta moltissimo su di voi! La Chiesa ha bisogno di ciascuno di voi (Sir)

Mons. Negri sulle parole del Papa alla Messa per le ordinazioni: il sacerdozio è un servizio d’amore e non una serie di funzioni (Radio Vaticana)

Lettera del card. Sepe alla diocesi di Napoli

Secondo il card. Sepe Papa Benedetto gli chiese con una certa insistenza di restare a Roma. Evidentemente non fu abbastanza convincente :-)

Quel "cattivone" di Papa Benedetto che "sfrattò" il card. Sepe da Propaganda Fide. Come interpretare l'articolo di Buccini?

Cristiani in Medio Oriente. Chi va, chi viene (Magister)

Pedofilia, stampa tedesca: un dossier segreto della Chiesa cattolica accusa Mons. Mixa. Pressioni sul vescovo affinchè lasci la casa

Svarione delle agenzie di stampa: il link al sito di Propaganda Fide non è "spuntato" stamattina sul sito del Vaticano ma è lì da giorni e giorni!

Sepe: "Tutto nella massima trasparenza". I bilanci di Propaganda Fide approvati dalla segreteria di stato (Repubblica)

Il rigore spirituale di Papa Benedetto: il sacerdozio non sia usato per avere potere (Vecchi)

Il Papa: la Chiesa non scelga il potere ma la trasparenza (Izzo)

Papa Ratzinger è stato chiamato a salvare la Chiesa: il commento di Raffaele Iannuzzi

In Vaticano dossier sulla cricca. Il Papa vuole vederci chiaro (Andrea Gagliarducci)

I sacerdoti di fronte alle attese e alle sfide di questo tempo (Sir)

Il giurista Vitali spiega al Corriere qual è esattamente la figura giuridica di un cardinale (Conti)

Indagato il cardinale Sepe. E questi sono i suoi precedenti (Magister)

La Santa Sede vuole che sia fatta chiarezza al più presto e che «si eviti di infangare un’istituzione sana qual è Propaganda Fide» (Tornielli)

Inchiesta su Sepe, la Santa Sede garantisce trasparenza nel rispetto del Concordato (Vecchi). Il clericalismo di "un’alta personalità" vaticana

Finalmente anche i commentatori dei giornaloni italiani scoprono la sacrosanta verità: Papa Ratzinger paga per tutti!

Il Papa pensa alle nomine chiave (innanzitutto la sostituzione di Re) ed a "imbrigliare" Propaganda Fide (Peloso)

Il Papa: "Chi aspira al sacerdozio per un accrescimento del proprio prestigio personale e del proprio potere ha frainteso alla radice il senso di questo ministero. Chi vuole soprattutto realizzare una propria ambizione, raggiungere un proprio successo sarà sempre schiavo di se stesso e dell’opinione pubblica. Per essere considerato, dovrà adulare; dovrà dire quello che piace alla gente; dovrà adattarsi al mutare delle mode e delle opinioni e, così, si priverà del rapporto vitale con la verità, riducendosi a condannare domani quel che avrà lodato oggi. Un uomo che imposti così la sua vita, un sacerdote che veda in questi termini il proprio ministero, non ama veramente Dio e gli altri, ma solo se stesso e, paradossalmente, finisce per perdere se stesso" (Monumentale omelia)

L'omelia del Papa e quella di Sepe nel commento di Michele Esposito

Legionari di Cristo, il “delegato” sarà De Paolis (Tornielli)

Un giurista italiano come "delegato" dei Legionari di Cristo? La nomina forse la prossima settimana (Vecchi)

Il Papa ordina 14 presbiteri: il sacerdozio non sia modo per raggiungere posizione sociale (Izzo)

Le inchieste e la linea della trasparenza del Papa (Vecchi)

Il Vaticano non farà barricate per il cardinale Sepe (Galeazzi)

Il "caso" Propaganda Fide e l'indagine sul card. Sepe: lo speciale del blog

L'altra faccia della realtà

di Giuseppe Di Fazio

Roma e Napoli sono separate da appena duecento chilometri. Poco meno di un'ora di viaggio coi treni ad alta velocità. Ma per alcuni commentatori la distanza che separerebbe il Vaticano di Benedetto XVI dalla Curia di Napoli del cardinale Sepe sarebbe abissale.
Da una parte il Papa teologo, che porta sulle spalle la croce dei peccati della Chiesa e dell'ostilità del mondo e che ricorda ai sacerdoti che il loro ministero «non è una strada per la conquista del potere». Dall'altra il porporato «trafficone», coinvolto - secondo i magistrati di Perugia - negli affari della cricca degli appalti. La realtà, però, è più complessa di quanto possa apparire a prima vista.
C'è, anzitutto, una scelta ferma ed esplicita di Papa Ratzinger per favorire la massima trasparenza nei rapporti fra Chiesa e mondo. Così è stato per il caso della pedofilia, così sarà per eventuali coinvolgimenti di ecclesiastici in episodi di corruzione. E' oggi impensabile, dunque, in ritorno alle modalità con cui fu gestito il caso Marcinkus, quando il Vaticano si chiuse a riccio per proteggere il responsabile dello Ior.
Ma la verità a cui s'appella Benedetto XVI non è appena quella giudiziaria. E' l'inquietudine del cuore - di agostiniana memoria - che non s'arresta finché non trova l'oggetto del proprio desiderio. Per questo ieri, Benedetto XVI, all'Angelus, ha fatto una citazione che pochi hanno notato. E' un brano di una filosofa ebrea, allieva di Husserl, convertita al cristianesimo e morta nei campi di concentramento tedeschi: Edith Stein. «Più si fa buio intorno a noi - scriveva la Stein - più dobbiamo aprire il cuore alla luce che viene dall'alto».
Il cardinale Sepe, dal canto suo, ha visitato ieri una parrocchia napoletana, circondato dall'affetto dei fedeli. Un segnale difficile da comprendere, se non si tiene conto che l'ex capo di Propaganda Fide è un pastore popolare, amato dai napoletani e considerato dallo scrittore Roberto Saviano «l'unico punto di riferimento etico, assieme al vescovo Nogaro, di tutta la Campania». Si capisce, allora, perché il Vaticano chieda ai magistrati di fare chiarezza sui fatti in tempi rapidi, in maniera piena e nel rispetto delle regole. E' nell'interesse della Chiesa e del Paese.

© Copyright La Sicilia, 22 giugno 2010 consultabile online anche qui.

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