mercoledì 10 febbraio 2010

Eluana, lo scoop di Avvenire dà fiato ai difensori della vita (Izzo)


Vedi anche:

Un anno fa moriva Eluana Englaro: lo speciale di Avvenire

Il Papa condanna i preti pedofili: il bel servizio di Alessandra Buzzetti (Tg5)

Tolleranza zero per i preti pedofili (Galeazzi)

Giornata mondiale del Malato - Le reliquie di Bernadette in corteo nelle vie di Roma

Francia. Una condanna contro i tradizionalisti? "Prima ci ignorano, poi ci deridono, poi ci combattono; infine vinciamo" (Gandhi), Messainlatino

Il Foglio accusa Vian di essere l'autore del comunicato della segreteria di stato. Non stiamo esagerando?

Nota della Presidenza della Cei sul comunicato della segreteria di stato (Sir)

ELUANA, Mons. Fisichella: le false libertà attaccano ancora la vita e la cosa pubblica (Sussidiario)

Andreotti: "C'è un sottofondo di ostilità, la reazione dura del Vaticano è giustificata" (Adnkronos)

Il Vaticano e la guerra che non c’è (Luigi Accattoli)

La nota della Santa Sede è stata letta e approvata da Benedetto XVI. Feltri chiarisce: "Mai scritto su Vian. Per me la storia è finita" (Il Giornale)

Vaticano, Feltri: noi abbiamo pubblicato una notizia vera, il resto è romanzo (Adnkronos)

Caso Boffo e code di paglia: il commento di padre Giovanni Scalese

Messori: prendo atto della smentita e mi auguro che il caso Boffo sia chiuso (Adnkronos)

Osservatore Romano: il Papa ha approvato personalmente il testo del comunicato della segreteria di stato e ne ha ordinato la pubblicazione (Asca)

Il Papa: Bisogna nutrire profondo rispetto e premura nei confronti dei bimbi, come ci ha insegnato Gesù, che li considerò un modello (Ansaldo)

Il Papa difende Vian e Bertone: accuse false ma ben concertate (Izzo)

Pedofilia, la svolta partì dall'America. Benedetto XVI chiese perdono e incontrò le vittime delle violenze (Molinari)

Pedofilia, la tollerenza zero di Papa Benedetto e la "via crucis" negli Usa, in Canada, Australia e Germania (Fabrizio)

Caso Boffo, la Santa Sede: "Diffamazioni contro il Papa" (Repubblica)

COMUNICATO DELLA SEGRETERIA DI STATO SUL "CASO BOFFO"

L'ambasciatore Eduardo Delgado Bermúdez: "Il Papa sarebbe il benvenuto a Cuba" (Religión Digital)

Benedetto XVI: "Anche la Chiesa ha violato i diritti dell'infanzia" (Gagliarducci)

L’11 febbraio, Messa di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale del Malato. Il Papa: la sofferenza umana ha un senso nel disegno d’amore di Dio (R.V.)

La trasmissione di Lerner, il Papa e le nostre riflessioni

Bagnasco, a Genova l’incontro con i trans (Dellacasa)

Valli: L’operazione pulizia intrapresa dal Papa risulterebbe più agevole se egli fosse affiancato da una squadra compatta ed efficiente...

Benedetto XVI, fautore della «tolleranza zero» contro le violenze ai minori, è arrivato a ricordare le «dure parole di Gesù» nel Vangelo (Vecchi)

Abusi su minori, il Pontefice ribadisce la linea della fermezza (Bobbio)

Tensione e nervosismo: la segreteria di stato nasconde al Papa gli articoli polemici? (Vecchi)

Attacco frontale al Papa anche dalla prima pagina del Corriere della sera

Il Papa: «La Chiesa non manca e non mancherà di condannare chiunque abbia violato i diritti dell'infanzia» (Conte)

Statera su Repubblica si dedica alle presunte lotte di potere fra Bertone e Bagnasco ma in realtà snocciola un attacco (a tratti offensivo) al Papa. Riflessione del blog

Il Papa: «Purtroppo alcuni membri della Chiesa hanno violato i diritti dei bambini», e questi atti vanno deplorati e condannati (Tornielli)

Un "percorso" cattolico verso il matrimonio. Vademecum del Vaticano sull'argomento

Caritas in veritate, card. Ruini: La verità dell'uomo si esprime anzitutto nella centralità della persona umana (Izzo)

Due letture della «Caritas in veritate»: i commenti di Arrigo Miglio e Andrea Olivero (O.R.)

Card. Antonelli: i figli del divorzio soffrono. Card. Bertone: i minori sono vittime dell'egoismo della società (Izzo)

Il ministro degli Esteri, Franco Frattini: La geopolitica di Benedetto XVI (Osservatore Romano)

Il Papa al Pontificio Consiglio per la famiglia: Crescere nella serenità (Sir)

I vescovi irlandesi incontrano le vittime degli abusi di alcuni preti. Da lunedì saranno a Roma (Asca)

Il Papa supera il dibattito delle radici cattoliche dell'anglicanesimo. Deliziosa riflessione di Dermot Quinn (Francisco Javier Tagle Montt)

Il card. Kasper critica la "Dominus Iesus" e Radio Vaticana pubblica con risalto l'intervista...

Chiesa e pedofilia, don Di Noto: dal Papa parole forti e profetiche (Asca)

Chiesa e pedofilia, «Tolleranza zero di Ratzinger, salteranno diverse teste». Il commento audio di Gian Guido Vecchi (Corriere online)

Il Papa: i bambini feriti dalla pedofilia ma anche dal divorzio (Izzo)

Cari gesuiti (tedeschi e non solo!), la pedofilia non c'entra nulla con il celibato sacerdotale!

Il Papa: tra i diritti dell'infanzia c'è quello ad una famiglia unita e stabile (Sir)

Il Papa: la Chiesa deplora e condanna il comportamento dei preti pedofili (Repubblica)

Il Papa: "La Chiesa, lungo i secoli, sull’esempio di Cristo, ha promosso la tutela della dignità e dei diritti dei minori e, in molti modi, si è presa cura di essi. Purtroppo, in diversi casi, alcuni dei suoi membri, agendo in contrasto con questo impegno, hanno violato tali diritti: un comportamento che la Chiesa non manca e non mancherà di deplorare e di condannare" (Discorso)

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

ELUANA: SCOOP AVVENIRE DA' FIATO A DIFENSORI VITA

(AGI) - CdV, 9 feb.

(di Salvatore Izzo)

Alcuni stralci della cartella clinica di Eluana relativa al ricovero all'Ospedale di Sondrio, Divisione di Lungodegenza, pubblicati oggi da Avvenire hanno ridato fiato all'associazionismo cattolico che e' tornato a alzare la voce sulla vicenda Englaro, chiedendo con forza una legge che tuteli chi e' nelle condizioni della sfortunata ragazza morta l'anno scorso a Udine dove fu applicato un "protocollo" che la privo' di alimentazione e idratazione. "15 ottobre 1993: stimolata a dire la parola 'mamma' e' riuscita a dirla due volte, in modo comprensibile", riporta il quotidiano della Cei, che nota: "sono passati quasi due anni dall'incidente d'auto che prima l'ha condotta in fin di vita e poi sprofondata nello stato vegetativo, ma Eluana chiama mamma Saturna, evoca l'immagine cui ci si rivolge nel bisogno".
"Nei due anni di ricovero a Sondrio - ricostruisce l'articolo - mamma Saturna la raggiunge quotidianamente da Lecco, pur di restarle accanto e continuare a spiare in lei quei segnali che solo un genitore puo' cogliere, il movimento di un dito, un sospiro piu' lungo. "La madre riferisce, nel pomeriggio, la comparsa di movimenti spontanei di estensione del gomito sinistro", si legge ancora nella cartella clinica che testimonia come la ragazza "saltuariamente esegue ordini semplici su comando della madre", ad esempio "flessione dorsale dei piedi, flessione esterna delle ginocchia": E nel documento che accompagna Eluana quando arriva alla Clinica di Lecco, i medici a Sondrio hanno scritto che "a tratti fissa e sembra contattabile", o che "se adeguatamente stimolata esegue ordini semplici", non un mignolo mosso, non un colpo di palpebra ma addirittura "la apertura e chiusura della mano sinistra".
"Questi - commenta Avvenire che pubblica anche una commovente testimonianza della superiora delle suore misericordine di Lecco - sono i fatti. E poi ci sono le chiacchiere, i digrignanti sofismi di chi vuol far credere che accudire i malati piu' gravi, i cosiddetti 'senza speranza', sarebbe crudele. Le algide polemiche di chi osa descrivere come una 'violenza' le tenere cure prestate a chi non puo' badare a se stesso". "E' naturale e umano dar da mangiare e da bere a chi non puo' provvedere da solo.
Innaturale e terribile e' invece l'idea di negare, in qualunque modo, la vita di chiunque o anche solo di abbandonarla nella debolezza, nell'estrema dipendenza, nella difficolta'. Innaturale e terribile e' anche solo pensare di lasciare andare alla deriva una persona totalmente disabile", rileva nell'editoriale pubblicato in prima pagina il direttore Marco Tarquinio che critica "l'alterigia antidemocratica di chi invoca l'azione di 'saggi magistrati' per sovvertire le leggi che gia' stabiliscono (come la legge 40) o, si spera, stabiliranno presto (come la legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento) un limite di rispetto nella manipolazione della vita nascente e un dovere minimo di assistenza degli inabili".
"Ci sono molte Eluana ancora vive e bisogna amarle, star loro vicino, non ucciderle, per non tornare ai tempi barbari in cui i neonati deformi venivano offerti in pasto alle bestie feroci", Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita, europarlamentare e ex giudice di Cassazione, per il quale e' urgente una legge che riaffermi la nostra civilta'". "Ci ha lasciato una straordinmaria eredita': la sensibilita' dei cittadini e' oggi molto piu' avvertita, cosi' come quella di parlamentari e opinionisti", rileva Scienza e Vita. "Quanto e' accaduto a Udine ci interpella in ambito culturale, morale, giuridico e legislativo", ribadisce Lucio Romano, copresidente. "La vicenda di Eluana Englaro ha lacerato il nostro tessuto sociale, soprattutto perche' la popolazione non e' stata informata in maniera corretta", afferma da parte sua l'arcivescovo Rino Fisichella che definisce quanto accaduto un anno fa a Udine "una pagina molto triste della nostra storia: una ragazza gravemente malata, ma viva, e' stata privata dell'alimentazione, disidratata, esposta, contrariamente a quanto si dice, a grandi sofferenze e condotta alla morte".
Per il presidente della Pontificia Accademia per la Vita, la vicenda e' stata "resa ancor piu' triste dalla strumentalizzazione politica a cui e' stata sottoposta". "A livello giuridico - osserva - dovremmo aver imparato che in un Paese democratico il vuoto legislativo non si riempie attraverso le sentenze, ma attraverso l'azione peculiare del Parlamento, che deve intervenire senza pressioni, per giungere a soluzioni condivise". "Nei prossimi decenni - prevede l'arcivescovo - il legislatore, la societa' e la Chiesa si troveranno sempre piu' a confrontarsi e a scontrarsi con problemi di ordine bioetico. Tutto cio' e' inevitabile per il progresso della scienza (medica e genetica) che potra' offrire orizzonti positivi, nuove risposte al dolore e alla malattia. Allo stesso tempo pero' aprira' scenari nuovi, che in parte iniziamo a conoscere e che toccano la vita umana nascente, embrionale, sulla quale si iniziano a ipotizzare inquietanti processi di selezione della razza". Per il presule una grande responsabilita' compete ora ai media: "se l'informazione non e' coerente con le conoscenze a disposizione il giudizio delle persone cambia. In questi giorni - osserva - i mezzi di comunicazione danno finalmente spazio a una notizia scientifica importante: in Belgio, alcuni medici hanno dimostrato la possibilita' di verificare l'attivita' cerebrale, anche se minima, delle persone che si trovano in uno stato cosiddetto vegetativo, termine che, tra l'altro, non mi sembra corretto".

© Copyright (AGI)

Nessun commento: