venerdì 18 giugno 2010

Controffensiva del vescovo Mixa contro il complotto episcopale tedesco (Paolo Rodari)


Vedi anche:

Benedetto XVI in arabo. Tradotti i testi sull'apostolo Paolo (Angelo Scola)

Ulteriori "chicche" sul caso Mixa: riunione riservata fra prelati tedeschi e media il giorno prima delle dimissioni

P. Jaeger: I dialoghi Santa Sede-Israele per disinnescare frizioni e incertezze (Arieh Cohen)

Foto tarocca del Papa: un sito smaschera per bene il trucco (facendo il lavoro che spettava al Vaticano!)

Pedofilia, la lettera di Zanardi è arrivata al Papa: “Spero arrivi qualche segnale”

Domenica, il Papa ordina 14 nuovi sacerdoti Il rettore del Seminario Romano, mons. Tani: per loro si apre la grande sfida della fede

La Curia di Poznan smentisce le dimissioni dell’arcivescovo Gadecki (Radio Vaticana). E Paetz?

TESTI DI E SU BENEDETTO XVI: NOVITA' IN LIBRERIA

Deciso il nome del «delegato» del Papa per i Legionari di Cristo. Un italiano in prima fila (Vecchi)

Voci su possibili dimissioni dell'attuale vescovo di Poznan per protesta contro la reintegrazione di Paetz firmata da Re!

I vescovi irlandesi su abusi e visita apostolica: contribuire al rinnovamento della Chiesa (Sir)

Chiesa “peccatrice”: un erroraccio da matita blu (Magister)

"Abusi, riabilitato vescovo" (Galeazzi). Si tratta del polacco Juliusz Paetz. Chi ha firmato il decreto? Politi incolpa il Papa!

IL VATICANO CHIARISCA IMMEDIATAMENTE IL CASO DEL VESCOVO POLACCO RIABILITATO!

La cricca e gli intrecci con Propaganda Fide nel commento di Giacomo Galeazzi

Casa di via Giulia, i pm convocano Sepe (Ruotolo)

Il Vaticano vuol far luce sulle case della "cricca" (Andrea Gagliarducci)

Pedofilia, il mea culpa di Benedetto XVI a nome della Chiesa (Isabelle de Gaulmyn)

Dopo le rivelazioni sulla casa gratis a Bertolaso indagine interna di Propaganda Fide. Il card. Sepe: "Sono tranquillo non ho niente da nascondere"

Il cardinale Vallini a conclusione del Convegno diocesano di Roma: la fede non è più un presupposto, serve un nuovo annuncio del Vangelo (R.V.)

E il Gesù di Nazareth II? In ritardo sulle previsioni l'uscita del secondo libro del Papa. In preparazione un terzo volume? (Tosatti)

Fonti vaticane: i vertici di Propaganda Fide sono cambiati e le eventuali resposabilità ricadono sulla gestione precedente (Pinna)

Il Vaticano prende le distanze dalla 'cricca' senza strappi. L'allergia di Joseph Ratzinger agli "affari" (Apcom)

La "cricca", Propaganda Fide e la deleteria immagine di una Chiesa "con le mani in pasta"

La "cricca", Propaganda Fide e la deleteria immagine di una Chiesa "con le mani in pasta"

Intervista di Bruno Vespa all'allora cardinale Ratzinger

Vaticano: sul caso di Propaganda Fide l'eventuale responsabilità è personale. Inaccettabile il tentativo di gettare fango sul dicastero

Padre Luigi Padovese e gli sbadati della Cei: il durissimo commento di Filippo Di Giacomo

Pedofilia, trappola infernale (Il Foglio)

“Pastore della verità”, convegno sui primi 5 anni di pontificato. Intervista a Mario Ansaldi, fondatore e animatore della Fondazione Isidoro (Zenit)

Chiesa santa e uomini peccatori. La casta donna di tutti (Inos Biffi)

Legionari di Cristo: incondizionata lealtà a Benedetto XVI (Apcom)

Insulti del gesuita Eberhard von Gemmingen (ex Radio Vaticana) a Mons. Mixa

Libertà e regole, nella vita come nello sport: in un testo del 1985, la riflessione del cardinale Ratzinger sui Mondiali di calcio

Ricevuto in Vaticano dal Papa il superiore generale dei Legionari di Cristo (Radio Vaticana)

Il prete nella vita della Chiesa e della società: il commento di Marco Doldi a conclusione dell'Anno Sacerdotale

«C’è bisogno della croce». E il Papa la sua la porta già. Come Giovanni Paolo II (Mastroianni)

The new vatican house organ (Rodari)

Una Chiesa sotto assedio? Il commento di Giacomo Canobbio

Le nuove strategie del Papa: l'analisi di Lo Svizzero

Il Forum Deutscher Katholiken lamenta che in Germania non è ancora possibile una manifestazione di sostegno al Papa come quella del 16 maggio da noi

Il vescovo di Nardò-Gallipoli: «I preti devono sapere che il vescovo Caliandro non affoga nulla, non occulta né insabbia nulla» (Tondo)

Benedetto XVI vuole un canadese a capo della «fabbrica dei vescovi» (Tornielli)

La storia del Card. Bernardin, falsamente accusato di abuso sessuale

Un dipendente della diocesi di Augsburg scrive a kath net: Il problema non è la persona di Mixa. Nella diocesi è da tempo in atto uno scisma, una aperta ribellione al Papa e alla Chiesa Cattolica

Una terna di nomi per il dopo Poletto (Galeazzi)

Propaganda Fide, appalti e favori, il dossier al Papa. Più controlli sulle case del Vaticano (Vecchi)

Ama il tuo nemico ma evita gli eufemismi se lui sgozza i tuoi (Giuliano Ferrara)

Il Papa: «L’Eucaristia ci chiama a servire Cristo nei poveri» (Muolo)

I vescovi che con l'islam fanno i don Abbondio (Socci)

Tarquini (Repubblica) confonde la denuncia con la condanna e afferma che un terzo delle violenze ha come autore un sacerdote (cattolico ovviamente!)

Dai sacerdoti un primo bilancio della grande iniziativa voluta dal Papa: «Il dono di un Anno che darà frutto» (Careddu)

L'ultima intervista da cardinale di Joseph Ratzinger prima di diventare Papa (De Carli)

Il Papa: "La fede consolida, integra e illumina il patrimonio di verità che la ragione umana acquisisce. La fiducia che san Tommaso accorda a questi due strumenti della conoscenza – la fede e la ragione – può essere ricondotta alla convinzione che entrambe provengono dall’unica sorgente di ogni verità, il Logos divino, che opera sia nell’ambito della creazione, sia in quello della redenzione" (Catechesi)

Pedofilia, il vescovo di Dublino: dal Papa aiuto contro gli abusi. Non così dai vescovi (Asca)

Cena al ristorante dei vaticanisti per Joseph Ratzinger, ma prima dell'elezione (Izzo)

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI A SULMONA (4 LUGLIO 2010) - PROGRAMMA

Il Papa ha approfittato della partita dell'Italia per andare a mangiare sogliole al ristorante? :-))

Crisi economica, il Papa: serve più solidarietà (Izzo)

Il Papa: dall'Eucaristia la forza per la carità verso i poveri (Angelo Zema)

Il Papa: "La Santa Messa, celebrata nel rispetto delle norme liturgiche e con un’adeguata valorizzazione della ricchezza dei segni e dei gesti, favorisce e promuove la crescita della fede eucaristica. Nella celebrazione eucaristica noi non inventiamo qualcosa, ma entriamo in una realtà che ci precede, anzi che abbraccia cielo e terra e quindi anche passato, futuro e presente" (Discorso)

Controffensiva del vescovo Mixa contro il complotto episcopale tedesco

Paolo Rodari

“Il capo dei vescovi bavaresi, l’arcivescovo Reinhard Marx, e il presidente della Conferenza episcopale tedesca, Robert Zollitsch, hanno fatto forti pressioni sul Papa perché io mi dimettessi”. I due vescovi non si sono comportati “in modo fraterno con me”. Le loro pressioni “sono state come un purgatorio”.
Per questo motivo “sto valutando attentamente l’idea di fare ricorso in Vaticano”.
“A luglio vedrò il Papa e gliene parlerò”.
Sono le dichiarazioni esplosive rilasciate ieri dall’ex vescovo di Augusta, Walter Mixa, al quotidiano Die Welt.
Il vescovo tedesco accusa i suoi due confratelli di aver ordito un “complotto” ai suoi danni. Tutto è avvenuto un mese fa: Mixa si dovette dimettere dopo che i giornali riportavano diverse accuse a suo carico. All’epoca in cui era parroco a Schrobenhausen dal ’75 al ’96, avrebbe abusato sessualmente di minori e avrebbe anche assestato loro qualche schiaffo. Non solo: è stato scritto che Mixa avrebbe sottratto i fondi destinati all’istituto per l’accoglienza dei bambini per comprarsi stampe antiche, bottiglie di vino e un solarium per un totale di 35 mila euro attuali.
Oggi le accuse contro Mixa sono state riconosciute infondate. E così Mixa, che finora è rimasto in silenzio, è passato al contrattacco. E ha detto che a soffiare benzina sul fuoco delle accuse a suo carico sono stati i suoi due confratelli. La vicenda evidenzia ciò che da tempo è noto: c’è una profonda spaccatura all’interno dell’episcopato tedesco. Mixa è non da oggi attaccato per un motivo: per le sue posizioni giudicate troppo “conservatrici” da coloro che hanno una linea opposta alla sua.
La linea che Mixa rappresenta è senz’altro diversa da quella portata avanti da Zollitsch e Marx. Zollitsch è stato voluto alla guida dei vescovi tedeschi dal cardinale Karl Lehmann, vescovo di Magonza. La conduzione da parte di Lehmann della Conferenza episcopale è stata giudicata da più parti d’impianto progressista.
Un impianto non condiviso da tutti se è vero che circa tre settimane fa a Würzburg si è svolto un summit segreto convocato da un vescovo benedettino, Gregor Maria Hanke, di Eichstätt. Questi, assieme a Franz-Peter Tebartz-van Elst (Limburg), Franz-Josef Overbeck (Essen), Karl-Heinz Wiesemann (Spira) e Stephan Ackermann (Treviri), ha discusso della situazione della chiesa concordando sulla necessità di lavorare per proporre un candidato credibile per il dopo-Zollitsch.
Ieri a Mixa ha replicato il portavoce della diocesi di Monaco, Bernhard Keller. Le sue dichiarazioni mostrano come tra i vescovi si sia oramai giunti a una sorta di battaglia all’ultimo colpo. Secondo Keller le dimissioni di Mixa sono avvenute in modo legittimo. A suo dire i vescovi bavaresi hanno voluto soltanto aiutare Mixa a risolvere alcuni suoi problemi personali. Problemi confermati dal fatto che Mixa, dopo le dimissioni, si è intrattenuto per un mese in un ospedale psichiatrico. Dice Keller: “Gli auguriamo una pronta guarigione. Il suo soggiorno in una clinica psichiatrica è stato un primo importante passo”.
Perché Mixa è uscito soltanto ora allo scoperto contro Zollitsch e Marx? Senz’altro perché solo negli ultimi giorni le accuse contro di lui si sono dimostrate infondate. Poi ci sono anche le ultime notizie riguardanti Zollitsch che lo hanno probabilmente incoraggiato a dire la sua senza paura. Due settimane fa, infatti, anche Zollitsch, colui che più di altri si è battuto per stanare ogni presunto “insabbiatore” di casi di pedofilia, è caduto nel tritacarne mediatico: è stato indagato con l’accusa di complicità indiretta in violenze contro bambini.
Il “dossier Mixa” è tuttora aperto in Vaticano. La Süddeutschen Zeitung ha scritto, alcuni giorni fa, che il vescovo è stato a Roma ed è stato ricevuto dal cardinale Giovanni Battista Re. A questi Mixa ha consegnato una lettera di tre pagine nella quale respinge tutte le accuse a suo carico. E, come scrisse il Foglio pochi giorni dopo le dimissioni, una lettera analoga è stata fatta avere da Mixa al Papa. Anche il Pontefice ha espresso il desiderio di vederci più chiaro nella vicenda. E, infatti, ieri, il portavoce vaticano padre Federico Lombardi ha confermato che “Benedetto XVI riceverà nelle prossime settimane l’ex vescovo tedesco” ma “non è prevedibile che venga rimessa in discussione l’accettazione delle sue dimissioni”.
Il “caso Mixa” è seguito con molta attenzione anche in Austria dove più di un anno fa avvenne un fatto per certi versi analogo. Il vescovo ausiliare di Linz, Gerhard Wagner, fu costretto a dimettersi poche settimane dopo la nomina perché ritenuto dai media e da parte dei suoi confratelli “troppo conservatore”. L’agenzia di stampa austriaca Kath.net ha dedicato a Mixa un lungo reportage dove scrive che Mixa è stato vittima di “intrighi interni alla chiesa”. Anche Wagner fu vittima di intrighi intra ecclesiali. Colpi bassi che, di questi tempi, si fanno sempre più frequenti.

Pubblicato sul Foglio giovedì 17 giugno 2010

© Copyright Il Foglio, 17 giugno 2010 consultabile online anche qui, sul blog di Paolo Rodari.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

also here there are some more informations as it concernes the case of Mixa....

http://te-deum.blogspot.com/2010/06/germany-canon-lawyer-discusses-bishop.html

there are many details revealed on the main german web-journals www.kath.net and www.kathnews.de

One gernam newapaper even told today that it would have been Pope Benedict XVI himself to intregate against (his close friend) Walta Mixa!!!

but on the both web pages I have found a lot of interesting detail informations about the whole case...

What a shame to see such a bahaviour in baveria!!!

Anonimo ha detto...

P.S.: as the blog Te Deum has reported about the issue, perhaps also you cold get some informations or comments in Italian, as te deum got it in English? I think those from kath.net also speak Italian, even those from kathnews.de...

It's a really really sad story that shows haw far away from the pope's will some bishops are, even in his own county :((

You really should make it public also in Italy!!!
Perhaps someone of them could write some detail informations for you?